Controlli e liti

Controllo dei rischi fiscali, vantaggi ancora legati all’istanza di interpello

Una possibilità da valutare per i soggetti che non rientrano nella cooperative. Con il decreto correttivo arriva l’esclusione dalle sanzioni e lo scudo penale

I contribuenti privi dei requisiti dimensionali per aderire al regime di cooperative compliance possono optare per l’adozione volontaria di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale, dandone comunicazione alle Entrate (articolo 7-bis del Dlgs 128/2015). L’opzione ha effetto dall’inizio del periodo d’imposta in cui è esercitata, ha durata biennale ed è irrevocabile; si intende tacitamente rinnovata per altri due periodi d’imposta, salvo espressa revoca. Il tax...