Controlli e liti

FISCO E SENTENZE/Le massime di Cassazione: contraddittorio, concordato preventivo, Iva per cassa

immagine non disponibile

di Luca Benigni, Ferruccio Bogetti e Gianni Rota

Negli accertamenti su più tributi l’omesso contraddittorio preventivo non invalida automaticamente l’atto ai fini Iva perché va dimostrato il vantaggio perso dal contribuente. Non integra l’impossibilità ad adempiere la domanda di ammissione al concordato preventivo successiva alla scadenza del termine per sanare il penale dell’omesso versamento Iva. Le somme non giustificate accertate sul conto corrente dei genitori si presumono compensi di lavoro autonomo per il figlio libero professionista. Iva liquidata per cassa, la mancata percezione delle somme da versare all’Erario fa evitare il reato invocando l’impossibilità di adempiere l’obbligazione tributaria. La sentenza dichiarativa di fallimento è condizione costitutiva del reato di bancarotta e non per la sua punibilità. Sono i temi della rassegna delle massime delle principali pronunce di Cassazione in ambito tributario e societario dell'ultima settimana.

Il mancato contraddittorio sugli altri tributi non inficia la rettifica Iva
Negli accertamenti multi-tributi l’omesso contraddittorio preventivo non invalida automaticamente l’atto ai fini Iva perché va dimostrato il vantaggio perso dal contribuente. Anche in caso di accertamento multiplo formato congiuntamente a tavolino per Ires, Irap ed Iva, la mancata instaurazione del contraddittorio endoprocedimentale invalida l’atto impositivo per la parte relativa ai soli tributi «armonizzati» Ue e per gli altri tributi soltanto se espressamente previsto. Prima di sancire l’invalidità parziale dell’atto impositivo il giudice di merito deve comunque sempre verificare se, in mancanza di siffatta irregolarità, il procedimento istruttorio osservato nella formazione dell’atto impositivo, sarebbe potuto pervenire ad un diverso e più favorevole risultato per il contribuente.

Cassazione, ordinanza 21767/2018


La domanda di ammissione al concordato non basta per l’omesso versamento Iva
La domanda dell’impresa insolvente di ammissione al concordato preventivo, presentata successivamente alla scadenza del termine di pagamento dell’Iva oltre soglia dovuta per l’anno precedente coincidente con il termine di versamento dell’acconto Iva dell’anno successivo, non integra l’impossibilità ad adempiere. Questo in quanto una condotta futura non è in grado di incidere sull’esistenza di un’obbligazione scaduta e dunque uno stato di crisi solo successivamente accertato in grado di fare richiedere l’ammissione ad una procedura concorsuale non può fare escludere la piena consapevolezza e volontarietà dell’omissione del pagamento ormai scaduto.

Cassazione, sentenza 40217/2018


Le somme accertate sul conto dei genitori sono compensi di lavoro autonomo per il figlio
La presunzione di riferibilità dei compensi conseguiti nell’esercizio dell’attività di lavoro autonomo opera anche nel caso di compensi non contabilizzati riguardanti le somme rinvenute sul conto corrente intestato ai genitori del libero professionista. Questo in quanto nel caso di accertamenti bancari, per superare la presunzione posta a carico del contribuente secondo cui i prelevamenti e i prelievi vanno imputati a compensi conseguiti nell’attività libero-professionale svolta, non è sufficiente una prova generica, ma occorre il dettaglio della riferibilità di ciascuna operazione a quelle già evidenziate nella dichiarazione reddituale oppure, alternativamente, la prova della loro estraneità all’attività libero-professionale medesima.

Cassazione, ordinanza 22089/2018


Iva per cassa, la mancata percezione delle somme non fa scattare il reato
Nel caso di Iva liquidata per cassa la mancata percezione delle somme può legittimamente fare escludere il compimento del reato istantaneo di omesso versamento. Questo in quanto il reato omissivo a carattere istantaneo previsto dall’articolo 10-ter del Dlgs 74/2000 è sempre svincolato dall’effettiva riscossione delle somme corrispettivo relative alle prestazioni effettuate e pertanto il contribuente/reo che invoca l’assoluta impossibilità di adempiere l’obbligazione tributaria per imprevedibili crisi di liquidità che impediscono l’accantonamento delle somme necessarie deve provare che le difficoltà finanziarie non siano a lui imputabili e anche che le stesse non possono essere fronteggiate con il patrimonio personale.

Cassazione, sentenza 40440/2018


La sentenza dichiarativa di fallimento è condizione costitutiva del reato di bancarotta e non per la punibilità
I fatti di distrazione, una volta intervenuta la dichiarazione di fallimento, assumono rilevanza penale in qualsiasi momento siano stati commessi e quindi anche se la condotta si è realizzata quando ancora l’impresa non versava in condizioni di insolvenza. Questo in quanto, ai fini della commissione del reato, la condotta si perfeziona con la distrazione mentre la sua punibilità è subordinata alla dichiarazione di fallimento la quale, essendo rappresentata da una pronuncia giudiziaria, si pone come evento successivo ed esterno alla condotta stessa.

Cassazione, sentenza 40477/2018

Leggi le precedenti uscite di «Fisco e sentenze - Le massime di Cassazione»

Ristrutturazione, fallimento e responsabilità del commercialista: le massime della settimana dal 3 al 7 settembre

Deposito Iva, accertamento induttivo, reati tributari: le massime della settimana dal 27 al 31 agosto

Omesso versamento Iva, indebito arricchimento, fallimento: le massime della settimana dal 20 al 24 agosto

Motivazione dell’atto, favor rei, autoriciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 agosto

Registro, Iva, Irap e ritenute: le massime della settimana dal 30 luglio al 3 agosto

Irap, elusione, Iva e Tosap: le massime della settimana dal 23 al 27 luglio

Giudicato esterno, sanzioni, antieconomicità: le massime della settimana dal 16 al 20 luglio

Fatture inesistenti, Irap, notifica al chiamato all’eredità: le massime della settimana dal 9 al 13 luglio

Concordato, accertamento e prima casa: le massime della settimana dal 2 al 6 luglio

Ammortamento, concordato e accertamento: le massime della settimana dal 25 al 29 luglio

Revoca del concordato, acquisto simulato di azioni, perizia valutativa di stima: le massime della settimana dal 18 al 22 giugno

Ruoli, crediti d’imposta, concordato preventivo: le massime della settimana dall’11 al 15 giugno

Inerenza dei costi, Iva all’importazione, notifiche: le massime della settimana dal 4 all’8 giugno

Contraddittorio in Dogana, cartiere, accesso nello studio-abitazione: le massime della settimana dal 28 maggio al 1° giugno

Notifica Pec, fatture inesistenti, rappresentante fiscale: le massime della settimana dal 21 al 26 maggio

Fusione per incorporazione, detrazione Iva, trust autodichiarato: le massime della Cassazione dal 14 al 19 maggio

Concordato preventivo, perdite deducibili, svalutazione crediti in bilancio: le massime della Cassazione dal 7 al 12 maggio

Appello, imposte pagate all’estero, crediti in F24: le massime della Cassazione dal 30 aprile al 4 maggio

Interpelli, integrativa e iscrizione al Vies: le massime di Cassazione dal 23 al 27 aprile

Ruolo straordinario, concordato preventivo, avviso anticipato: le massime di Cassazione dal 16 al 20 aprile

Presunzioni, ruoli e responsabilità «231»: le massime di Cassazione dal 9 al 13 aprile 2018

Redditometro, Irap, accertamento induttivo: le massime di Cassazione dal 3 al 7 aprile 2018

Accertamento, elusione ed esdebitazione: le massime di Cassazione dal 26 al 30 marzo 2018

Prima casa, Iva, fallimento: le massime di Cassazione dal 19 al 23 marzo 2018

False fatture, notifiche, regime del margine: le massime di Cassazione dal 12 al 16 marzo

Plafond Iva, fallimento e sottrazione fraudolenta: le massime della Cassazione dal 5 al 9 marzo

Consolidato, Irap, fallimento: le massime della Cassazione dal 26 febbraio al 2 marzo

Plusvalenze, omessi versamenti, imposta di registro: le massime della Cassazione dal 19 al 23 febbraio

Fatture, accollo fiscale e fallimento: le massime della Cassazione dal 12 al 16 febbraio

Cessione d’azienda, fatture, ristrutturazione del debito: le massime della Cassazione dal 5 al 9 febbraio

Sanzioni, iscrizione a ruolo, valore venale: le massime della Cassazione dal 29 gennaio al 2 febbraio

Avviamento, fideiussioni, operazioni intracomunitarie: le massime della Cassazione dal 22 al 26 gennaio

Royalties, incentivi, avviamento negativo: le massime della Cassazione dal 15 al 19 gennaio

Autonoma organizzazione, notifiche, confisca: le massime della Cassazione dall’8 al 12 gennaio

Omessa dichiarazione, lettere d’intento, bonus proprietà contadina: le massime della Cassazione dal 2 al 5 gennaio 2018

Costi da reato, Iva indetraibile, deduzione interessi: le massime della Cassazione dal 27 al 29 dicembre

Ammissibilità dell’appello, dichiarazioni, stato di insolvenza: le massime della Cassazione dal 18 al 22 dicembre

Contributo unificato, accollo fiscale, concordato preventivo: le massime della Cassazione dall’11 al 15 dicembre

Spese di pubblicità, Iva e bancarotta: le massime della Cassazione dal 4 al 7 dicembre

Stabile organizzazione, autotutela, leasing: le massime della Cassazione dal 27 novembre al 2 dicembre

Bonus prima casa, contraddittorio, onere probatorio: le massime della Cassazione dal 20 al 24 novembre

Tari, ritenute e versamenti tardivi: le massime della Cassazione dal 13 al 17 novembre

Accise, registro sugli immobili, Iva indetraibile: le massime della Cassazione dal 6 al 10 novembre

Impugnazioni, reddito agrario, cessione di ramo d’azienda: le massime della Cassazione dal 30 ottobre al 3 novembre

Notifiche, 5 per mille, azione restitutoria: le massime della Cassazione dal 23 al 27 ottobre

Perdite su cambi, fatture inesistenti e ipoteca: le massime della Cassazione dal 16 al 20 ottobre

Redditometro, doppie imposizioni, ammissione al passivo: le massime della Cassazione dal 9 al 13 ottobre

Plusvalenze, azione revocatoria, responsabilità dell’amministratore: le massime della Cassazione dal 2 al 6 ottobre

Cessione, usucapione, soci occulti e Tosap: le massime della Cassazione dal 25 al 29 settembre

Verifiche fiscali, bonus prima casa, bancarotta: le massime della Cassazione dal 18 al 22 settembre

Irap, fallimenti e regime del margine: le massime della Cassazione dall’11 al 15 settembre

Principio di competenza, concordato con riserva, leasing : le massime della Cassazione dal 4 all’8 settembre

Redditometro, studi di settore e società inattive: le massime della Cassazione dal 28 agosto al 1° settembre

Ici, accertamento, fallimento, raddoppio dei termini: le massime della Cassazione dal 21 al 25 agosto

Redditometro, appello tributario, fallimento: le massime della Cassazione dal 14 al 18 agosto

Indagini finanziarie, Iva, concordato preventivo: le massime della Cassazione dal 7 all’11 agosto

Simulazione, accertamento induttivo, avviamento: le massime della Cassazione dal 31 luglio al 4 agosto

Donazione, omesso versamento ritenute, indennità di clientela: le massime della Cassazione dal 24 al 28 luglio

Notifica, studi di settore, contributi previdenziali e concordato: le massime della Cassazione dal 17 al 21 luglio

Notifica della cartella, omesso versamento Iva, indagini finanziarie: le massime della Cassazione dal 10 al 14 luglio 2017

Deducibilità degli interessi di mora, omessi versamenti, concordato preventivo: le massime della Cassazione dal 3 al 7 luglio 2017

Redditometro, sentenza d’appello, notifica via Pec: le massime della Cassazione dal 26 al 30 giugno 2017

Tarsu, Ici, Iva, concordato e frode fiscale: le massime della Cassazione dal 19 al 23 giugno

Omesso versamento ritenute, cessione di quote, deduzione dei costi: le massime della Cassazione dal 12 al 16 giugno

Indagini finanziarie, sequestro per equivalente, indeducibilità sanzioni: le massime della Cassazione dal 5 al 9 giugno

Processo tributario, plusvalenze e omesso versamento Iva: le massime della Cassazione dal 29 maggio al 1° giugno

Società di comodo, medie di settore, imposta di registro: le massime della Cassazione dal 22 al 26 maggio

Autonoma organizzazione, imposta di registro, accertamento dell’insolvenza: le massime della Cassazione dal 15 al 19 maggio

Contraddittorio, notifica della cartella, appello incidentale: le massime della Cassazione dall’8 al 12 maggio

Contraddittorio, omessi versamenti, redditometro: le massime della settimana dal 2 al 5 maggio

Sospensiva, credito d’imposta, ammissibilità del ricorso: le massime della settimana dal 24 al 28 aprile

Deposito fiscale, concordato e ricostruzione induttiva dei ricavi: le massime della settimana dal 17 al 21 aprile

Accertamento analitico-induttivo, abuso del diritto, concordato: le massime della settimana dal 10 al 14 aprile

Plusvalenze, società estinte, fallimento: le massime della settimana dal 3 al 7 aprile

Società di comodo, competenza territoriale, omesso versamento Iva: le massime della settimana dal 27 al 31 marzo

Indagini finanziarie, pro-rata Iva, spese di pubblicità: le massime della settimana dal 20 al 24 marzo

Sanzioni, rivalutazioni e appello tributario: le massime della settimana dal 13 al 17 marzo

Credito d’imposta, perdite su crediti, concordato preventivo: le massime della settimana dal 6 al 10 marzo

Redditometro, sanzioni, iscrizione a ruolo: le massime della settimana dal 27 febbraio al 3 marzo

Contraddittorio, omessa dichiarazione, trust: le massime della settimana dal 20 al 24 febbraio

Notifica via Pec, redditometro, regime del margine: le massime della settimana dal 13 al 17 febbraio

Adesione, spese di lite e riciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 febbraio

Bonus prima casa, antieconomicità, accertamento induttivo: le massime della settimana dal 30 gennaio al 3 febbraio

Plusvalenze, dichiarazione congiunta, credito Iva: le massime di Cassazione della settimana dal 23 al 27 gennaio

Contraddittorio, sanzioni e concordato preventivo: le massime di Cassazione della settimana dal 16 al 20 gennaio

Redditometro, ruoli straordinari, pvc: le massime di Cassazione della settimana dal 9 al 13 gennaio

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©