FISCO E SENTENZE/Le massime di Cassazione: fallimento, esecuzione forzata, bonus prima casa, contenzioso
La mancata consegna della pec inviata dalla procedura fallimentare al creditore non esclude l’inammissibilità dell’insinuazione al passivo se il curatore prova la conoscenza del fallimento. La cessione effettuata a seguito di esecuzione forzata di beni strumentali per natura appartenenti a un soggetto Iva sconta il registro in misura fissa. L’atto di liquidazione delle maggiori imposte conseguenti a revoca delle agevolazioni prima casa deve essere opposto unitamente all’atto amministrativo presupposto che lo ha originato. Giudice tributario impossibilitato a recepire acriticamente una sentenza penale di assoluzione ai fini dell’accoglimento del ricorso tributario. Manifestazione di volontà espressa in dichiarazione dal contribuente in grado di incidere sull’obbligazione tributaria non emendabile. Conciliazione giudiziale con cessazione automatica della materia del contendere subordinata al momento del versamento della somma concordata. Le pronunce rese nei giudizi instaurati dal contribuente nei confronti del concessionario rilevano sempre anche per l’ente impositore indipendentemente dalla sua partecipazione alla lite.
Quando la mancata consegna della pec preclude l’insinuazione al passivo
Nei casi di mancata consegna del messaggio pec inviato dal curatore circa l’apertura del fallimento per cause imputabili al creditore/destinatario (messaggio non recapitato sulla casella pec per mailbox full), quest’ultimo ha l’obbligo di accertarsi del deposito dello stesso presso la cancelleria del tribunale. Se però il curatore intende invocare l’inammissibilità dell’insinuazione al passivo per superamento dei termini, deve provare che il creditore abbia avuto notizia del fallimento indipendentemente dalla mancata ricezione della pec.
● Cassazione, ordinanza 30782/2019
Registro fisso per la cessione “forzata” dei beni del soggetto Iva
La cessione effettuata a seguito di esecuzione forzata di beni strumentali “per natura” appartenenti ad un soggetto Iva sconta comunque l’imposta di registro in misura fissa. Tali atti, ancorché esenti, sono infatti sempre da ricomprendersi a pieno titolo tra quelli soggetti ad Iva ed in virtù del principio di alternatività Iva/Registro quest’ultima viene sempre applicata in misura fissa.
● Cassazione, sentenza 30903/2019
Doppia impugnazione se si ricorre contro la revoca del bonus “prima casa”
L’atto amministrativo con il quale il Comune ha ritardato la trascrizione del trasferimento di residenza anagrafica del contribuente deve essere sempre dedotto nell’opposizione all’atto di liquidazione delle maggiori imposte conseguenti alla revoca delle agevolazioni prima casa. Questo in quanto il potere del giudice tributario di disapplicare gli atti amministrativi costituenti il presupposto per l’imposizione, richiede che questi siano stati investiti dai motivi di impugnazione.
● Cassazione, ordinanza 30935/2019
Il giudice tributario non può di recepire acriticamente un’assoluzione penale
Il giudice tributario non può limitarsi a rilevare l’esistenza di una sentenza penale definitiva recependone acriticamente le conclusioni assolutorie. Deve, per contro, procedere ad un apprezzamento del contenuto della decisione ponendolo a confronto con gli altri elementi di prova acquisiti nel proprio giudizio. Infatti nel processo tributario, da un lato, vigono limitazioni della prova e dall’altro possono valere anche presunzioni inidonee a fondare una pronuncia penale di condanna.
● Cassazione, ordinanza 30941/2019
Nessuna correzione per l’erronea opzione se l’errore è subito riconoscibile
L’errore della volontà, commesso dal contribuente attraverso la compilazione della dichiarazione mediante l’esercizio dell’opzione per gli studi di settore, non è generalmente emendabile e può assumere rilevanza ove ricorrano i requisiti di essenzialità e riconoscibilità. Ciò perché tale opzione integra unicamente l’esercizio di un potere discrezionale di scelta riconducibile ad una tipica manifestazione di autonomia negoziale del soggetto che è diretta ad incidere sull’obbligazione tributaria e sul conseguente effetto vincolante di assoggettamento all’imposta.
● Cassazione, sentenza 31237/2019
Il pagamento della somma conciliata fa cessare la materia del contendere
Gli atti dichiarativi delle varie forme di conciliazione, previste nel giudizio tributario, non possono determinare, ex se, la cessazione della materia del contendere. Tale effetto estintivo si produce solo quando, con il versamento della somma concordata, gli stessi atti siano diventati efficaci e perfetti.
● Cassazione, ordinanza 31248/2019
Le sentenze sul concessionario contano anche per l’ente impositore
Le pronunce, anche di segno negativo, rese nei giudizi instaurati nei confronti del concessionario della riscossione, dispiegano sempre effetti nei confronti dell’ente impositore indipendentemente dalla sua partecipazione al processo. Sarebbe illogico che l’ente impositore potesse fare proprio l’esito favorevole al concessionario della riscossione della lite avviata dal contribuente e considerare invece inopponibile quella ad esso sfavorevole. In tal caso, infatti, potrebbe determinarsi la situazione anomala in cui l’ente impositore potrebbe non avere mai un effettivo interesse a partecipare alla lite.
● Cassazione, ordinanza 31476/2019
Leggi le precedenti uscite di «Fisco e sentenze - Le massime di Cassazione»
Iva, doppie imposizioni, appello incidentale: le massime della settimana dal 25 al 29 novembre
Concordato, Iva, Ici, indebita compensazione: le massime della settimana dal 4 all’8 novembre
Consolidato, modello Eas, società a ristretta base: le massime della settimana dal 21 al 25 ottobre
Reverse charge, fondo patrimoniale e fallimento: le massime dal 14 al 18 ottobre
Affitto d’azienda, indagini finanziarie, antieconomicità: le massime dal 30 settembre al 4 ottobre
Accertamento induttivo, processo tributario, tassazione indennità: le massime dal 23 al 27 settembre
Trust e ipo-catastali, tassa rifiuti, Ici, credito d’imposta: le massime dal 16 al 20 settembre
Iva, Irap, accertamento e classificazione catastale: le massime dal 9 al 14 settembre
Concordato, fallimento e obbligo previdenziale: le massime dal 2 al 7 settembre
Ricavi sociali, leasing, studi di settore: le massime dal 22 al 27 luglio
Appello incidentale, Ici, dazi doganali, Irap e Tosap: le massime dall’8 al 13 luglio
Registro, accertamento e responsabilità solidale: le massime dal 24 al 28 giugno
Bancarotta, Iva, contributi previdenziali e fallimento: le massime dal 17 al 21 giugno
Testimonianze nel Pvc, Iva e accertamento: le massime dal 3 al 7 giugno
Fallimento, Iva, dazi, accertamento e operazioni inesistenti: le massime dal 27 al 31 maggio
Dogane, fallimento, accertamento e bancarotta fraudolenta: le massime dal 18 al 25 maggio
Iva, Ires, bancarotta, concordato e sanzioni tributarie: le massime dall’11 al 17 maggio
Ici, donazione, accertamento e dogane: le massime dal 29 aprile al 3 maggio
Accertamento, fallimento, successione e tassa di concessione: le massime dal 23 al 26 aprile
Bancarotta, esdebitazione, concordato e sostituto d’imposta: le massime dal 15 al 19 aprile
Perdite su crediti, dichiarazione fraudolenta, Tarsu: le massime dall’8 al 12 aprile
Sospensione del processo, Ici e Iva: le massime dall’1 al 5 aprile
Iva, prima casa, accertamento, ritenute e dogane: le massime dal 25 al 30 marzo
Accertamento, contraddittorio, Ici, Iva e registro: le massime dal 18 al 23 marzo
Notifica, accertamento, Iva, Ici, Irap e preliminare: le massime dall’11 al 15 marzo
Dogane, Iva, tassa auto, adempimenti e fondo coniugale: le massime dal 4 all’8 marzo
Fallimento, case storiche, accertamento e società insolventi: le massime dal 25 febbraio al 1° marzo
Detrazione Iva, Irap, reato di dichiarazione infedele: le massime dal 18 al 23 febbraio
Risarcimento, elusione, Iva e successione: le massime dall’11 al 15 febbraio
Iva, trust, successione e Onlus: le massime dal 21 al 25 gennaio
Redditometro, bonus prima casa, minusvalenze: le massime dal 7 all’11 gennaio
Società consortili, accollo di perdite e spese forfetizzate: le massime dal 2 al 4 gennaio
Inerenza, onere probatorio, imposta di donazione: le massime dal 17 al 28 dicembre
Ritenute, Irap e stabile organizzazione: le massime della settimana dall’10 al 14 dicembre
Ruolo, accertamento e concordato: le massime della settimana dal 3 al 7 dicembre
Ritenute, Irap, Iva e associazioni temporanee: le massime della settimana dal 25 al 30 novembre
Concordato, inerenza e avviamento: le massime della settimana dal 29 ottobre al 2 novembre
Fallimento, concordato, favor rei e ammortamento: le massime della settimana dal 22 al 26 ottobre
Società inesistente, Iva, imputazione ricavi: le massime della settimana dal 15 al 19 ottobre
Scheda carburante, accertamento e bancarotta: le massime della settimana dall’8 al 12 ottobre
Rimborsi Iva, bonus prima casa, rettifica parziale: le massime della settimana dal 1° al 5 ottobre
Iva, derivati e responsabilità professionale: le massime della settimana dal 24 al 28 settembre
Motivazione dell’atto, favor rei, autoriciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 agosto
Registro, Iva, Irap e ritenute: le massime della settimana dal 30 luglio al 3 agosto
Irap, elusione, Iva e Tosap: le massime della settimana dal 23 al 27 luglio
Giudicato esterno, sanzioni, antieconomicità: le massime della settimana dal 16 al 20 luglio
Concordato, accertamento e prima casa: le massime della settimana dal 2 al 6 luglio
Ammortamento, concordato e accertamento: le massime della settimana dal 25 al 29 luglio
Ruoli, crediti d’imposta, concordato preventivo: le massime della settimana dall’11 al 15 giugno
Inerenza dei costi, Iva all’importazione, notifiche: le massime della settimana dal 4 all’8 giugno
Interpelli, integrativa e iscrizione al Vies: le massime di Cassazione dal 23 al 27 aprile
Presunzioni, ruoli e responsabilità «231»: le massime di Cassazione dal 9 al 13 aprile 2018
Redditometro, Irap, accertamento induttivo: le massime di Cassazione dal 3 al 7 aprile 2018
Accertamento, elusione ed esdebitazione: le massime di Cassazione dal 26 al 30 marzo 2018
Prima casa, Iva, fallimento: le massime di Cassazione dal 19 al 23 marzo 2018
False fatture, notifiche, regime del margine: le massime di Cassazione dal 12 al 16 marzo
Plafond Iva, fallimento e sottrazione fraudolenta: le massime della Cassazione dal 5 al 9 marzo
Consolidato, Irap, fallimento: le massime della Cassazione dal 26 febbraio al 2 marzo
Plusvalenze, omessi versamenti, imposta di registro: le massime della Cassazione dal 19 al 23 febbraio
Fatture, accollo fiscale e fallimento: le massime della Cassazione dal 12 al 16 febbraio
Royalties, incentivi, avviamento negativo: le massime della Cassazione dal 15 al 19 gennaio
Autonoma organizzazione, notifiche, confisca: le massime della Cassazione dall’8 al 12 gennaio
Spese di pubblicità, Iva e bancarotta: le massime della Cassazione dal 4 al 7 dicembre
Bonus prima casa, contraddittorio, onere probatorio: le massime della Cassazione dal 20 al 24 novembre
Tari, ritenute e versamenti tardivi: le massime della Cassazione dal 13 al 17 novembre
Accise, registro sugli immobili, Iva indetraibile: le massime della Cassazione dal 6 al 10 novembre
Notifiche, 5 per mille, azione restitutoria: le massime della Cassazione dal 23 al 27 ottobre
Perdite su cambi, fatture inesistenti e ipoteca: le massime della Cassazione dal 16 al 20 ottobre
Cessione, usucapione, soci occulti e Tosap: le massime della Cassazione dal 25 al 29 settembre
Verifiche fiscali, bonus prima casa, bancarotta: le massime della Cassazione dal 18 al 22 settembre
Irap, fallimenti e regime del margine: le massime della Cassazione dall’11 al 15 settembre
Redditometro, appello tributario, fallimento: le massime della Cassazione dal 14 al 18 agosto
Indagini finanziarie, Iva, concordato preventivo: le massime della Cassazione dal 7 all’11 agosto
Tarsu, Ici, Iva, concordato e frode fiscale: le massime della Cassazione dal 19 al 23 giugno
Contraddittorio, omessi versamenti, redditometro: le massime della settimana dal 2 al 5 maggio
Plusvalenze, società estinte, fallimento: le massime della settimana dal 3 al 7 aprile
Sanzioni, rivalutazioni e appello tributario: le massime della settimana dal 13 al 17 marzo
Redditometro, sanzioni, iscrizione a ruolo: le massime della settimana dal 27 febbraio al 3 marzo
Contraddittorio, omessa dichiarazione, trust: le massime della settimana dal 20 al 24 febbraio
Notifica via Pec, redditometro, regime del margine: le massime della settimana dal 13 al 17 febbraio
Adesione, spese di lite e riciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 febbraio
Redditometro, ruoli straordinari, pvc: le massime di Cassazione della settimana dal 9 al 13 gennaio