FISCO E SENTENZE/Le massime di Cassazione: ricavi sociali, leasing, studi di settore
Per il socio di società di persone presunzione di conseguimento pro quota del maggior reddito di partecipazione accertato per omessa contabilizzazione dei ricavi della società. Le spese sostenute per la manutenzione dei beni condotti in leasing non sono assoggettate alla deducibilità nel limite del 5% del valore totale dei cespiti. Il risultato di congruità vale anche se conseguente all’applicazione dello studio di settore più aggiornato. Accertamento induttivo puro attivato a seguito di dichiarazione omessa nel rispetto della capacità contributiva del contribuente. Donazione simulata con tutela per i soggetti interposti che possono richiedere il rimborso dell’imposta sulle donazioni già versate. Giudice di merito privo di sindacato in ordine al giudizio di fattibilità e veridicità dei dati contabili reso dall’attestatore. Tia 1, l’ente impositore tenuto comunque al rimborso dell’Iva a favore del contribuente che l’abbia portata in detrazione. L’indennizzo corrisposto dal datore di lavoro al lavoratore per il mancato godimento dei riposi è assoggettabile ad Irpef in quanto correlato allo stesso rapporto di lavoro.
I ricavi sociali non contabilizzati sono maggior reddito pro-quota del socio
Per il socio vale sempre la presunzione di conseguimento “pro quota” del maggior reddito di partecipazione accertato a seguito dell’omessa contabilizzazione di ricavi contestata alla società di persone. Intanto il reddito di partecipazione costituisce comunque un reddito personale del socio indipendentemente dalla mancata contabilizzazione dei ricavi. Poi il socio è sempre in grado di conoscere gli accertamenti effettuati nei confronti della società per il diritto che vanta alla comunicazione annuale del bilancio e del conto profitti e perdite ed alla consultazione dei libri e degli altri documenti della società.
● Cassazione, ordinanza 19130/2019
Manutenzione dei beni in leasing esclusa dal limite del 5% del valore dei cespiti
Ai fini della loro deducibilità i costi sostenuti per le spese di manutenzione dei beni condotti in leasing non soggiacciono al limite del 5% del valore complessivo dei cespiti. Intanto perché tale limite trova considerazione soltanto con riferimento alle spese sostenute su beni di proprietà. Poi perché le spese per manutenzioni eseguite su beni di terzi sono capitalizzabili ed iscrivibili tra le immobilizzazioni immateriali nella specifica categoria di appartenenza.
● Cassazione, ordinanza 19161/2019
La congruità si può desumere dallo studio di settore più aggiornato
Il risultato di congruità emergente dagli studi di settore può essere ricavato anche dall’applicazione retroattiva di un aggiornamento nel frattempo rilasciato dall’Amministrazione. L’accertamento standardizzato, mediante applicazione dei parametri o degli studi di settore, costituisce, infatti, un sistema unitario frutto di un progressivo affinamento degli strumenti di rilevazione della normale redditività che giustifica la prevalenza e/o la conseguente applicazione retroattiva dello strumento più recente rispetto a quello precedente.
● Cassazione, sentenza 19172/2019
Da stimare in via induttiva i costi nell’accertamento induttivo puro
L’omessa presentazione della dichiarazione legittima l’accertamento induttivo puro. Tuttavia l’Amministrazione, che pure può comunque fondarsi su presunzioni super semplici, deve determinare in via induttiva i costi per evitare di colpire il profitto lordo. Questo in quanto il principio di valorizzazione dei costi viene sempre posto a salvaguardia del principio di capacità contributiva, perché devono comunque sempre essere considerati i componenti negativi legati allo svolgimento dell’attività commerciale.
● Cassazione, sentenza 19191/2019
Anche alle imposte indirette si applica la norma anti-elusiva
Nel caso di donazione di un immobile, posta in essere dal padre nei confronti rispettivamente della moglie e della figlia, laddove venga ravvisata dall’Amministrazione la natura elusiva dell’operazione a motivo dell’immediata successiva rivendita a favore di un soggetto terzo, è legittimo l’assoggettamento a tassazione della plusvalenza realizzata in capo al donante ritenuto soggetto interponente. In tal caso, però, i soggetti interposti hanno diritto al rimborso dell’imposta di donazione assolta. Nei casi in cui vengono considerati inopponibili al Fisco i negozi ritenuti finalizzati ad un risparmio fiscale anche ai fini delle imposte indirette deve ritenersi applicabile l’articolo 37-bis del Dpr 600 del 1973 che regola l’inopponibilità dei negozi privi di valide ragioni economiche.
● Cassazione, sentenza 19320/2019
Il giudice di merito non può sindacare il contenuto dell’attestazione
Il giudice non può sindacare il contenuto dell’attestazione del professionista sotto il profilo della fattibilità e della veridicità dei dati contabili, perché deve limitarsi esclusivamente a compiere una penetrante verifica dell’adeguatezza dell’informazione che viene fornita ai creditori al fine di consentire a costoro un’espressione libera e consapevole del voto.
● Cassazione, sentenza 19467/2019
La detrazione dell’Iva sulla Tia1 erroneamente applicata obbliga al rimborso
La detrazione dell’Iva riferita alla Tia 1 operata dal contribuente non fa comunque venir meno l’obbligo al rimborso da parte dell’ente impositore, perché a livello generale l’erroneo assoggettamento ad Iva di un’operazione determina la mancanza di fondamento dell’imposta addebitata dal cedente, della rivalsa da costui operata nei confronti del cessionario e della detrazione da quest’ultimo operata nella sua dichiarazione Iva. In tal caso il cedente conserva il diritto di richiedere all’Amministrazione il rimborso dell’Iva versata, il cessionario il diritto di richiedere al cedente la restituzione dell’Iva pagata in via di rivalsa e infine l’Amministrazione ha il potere-dovere di escludere la detrazione dell’Iva pagata in rivalsa dalla dichiarazione Iva presentata dal cessionario.
● Cassazione, ordinanza 19692/2019
Sconta l’Irpef l’indennizzo corrispostoal lavoratore per il mancato riposo
L’indennizzo corrisposto dal datore di lavoro per il mancato godimento dei riposi è assoggettabile ad Irpef in capo al lavoratore. Tale indennizzo va correlato alla corrispettività con le prestazioni di lavoro effettuate nel periodo di tempo che avrebbe dovuto essere dedicato al riposo, ha carattere retributivo e gode di tutte le tutele previste per le prestazioni effettuate in violazione delle norme poste a tutela del lavoratore.
● Cassazione, ordinanza 19713/2019
Leggi le precedenti uscite di «Fisco e sentenze - Le massime di Cassazione»
Appello incidentale, Ici, dazi doganali, Irap e Tosap: le massime dall’8 al 13 luglio
Registro, accertamento e responsabilità solidale: le massime dal 24 al 28 giugno
Bancarotta, Iva, contributi previdenziali e fallimento: le massime dal 17 al 21 giugno
Testimonianze nel Pvc, Iva e accertamento: le massime dal 3 al 7 giugno
Fallimento, Iva, dazi, accertamento e operazioni inesistenti: le massime dal 27 al 31 maggio
Dogane, fallimento, accertamento e bancarotta fraudolenta: le massime dal 18 al 25 maggio
Iva, Ires, bancarotta, concordato e sanzioni tributarie: le massime dall’11 al 17 maggio
Ici, donazione, accertamento e dogane: le massime dal 29 aprile al 3 maggio
Accertamento, fallimento, successione e tassa di concessione: le massime dal 23 al 26 aprile
Bancarotta, esdebitazione, concordato e sostituto d’imposta: le massime dal 15 al 19 aprile
Perdite su crediti, dichiarazione fraudolenta, Tarsu: le massime dall’8 al 12 aprile
Sospensione del processo, Ici e Iva: le massime dall’1 al 5 aprile
Iva, prima casa, accertamento, ritenute e dogane: le massime dal 25 al 30 marzo
Accertamento, contraddittorio, Ici, Iva e registro: le massime dal 18 al 23 marzo
Notifica, accertamento, Iva, Ici, Irap e preliminare: le massime dall’11 al 15 marzo
Dogane, Iva, tassa auto, adempimenti e fondo coniugale: le massime dal 4 all’8 marzo
Fallimento, case storiche, accertamento e società insolventi: le massime dal 25 febbraio al 1° marzo
Detrazione Iva, Irap, reato di dichiarazione infedele: le massime dal 18 al 23 febbraio
Risarcimento, elusione, Iva e successione: le massime dall’11 al 15 febbraio
Iva, trust, successione e Onlus: le massime dal 21 al 25 gennaio
Redditometro, bonus prima casa, minusvalenze: le massime dal 7 all’11 gennaio
Società consortili, accollo di perdite e spese forfetizzate: le massime dal 2 al 4 gennaio
Inerenza, onere probatorio, imposta di donazione: le massime dal 17 al 28 dicembre
Ritenute, Irap e stabile organizzazione: le massime della settimana dall’10 al 14 dicembre
Ruolo, accertamento e concordato: le massime della settimana dal 3 al 7 dicembre
Ritenute, Irap, Iva e associazioni temporanee: le massime della settimana dal 25 al 30 novembre
Concordato, inerenza e avviamento: le massime della settimana dal 29 ottobre al 2 novembre
Fallimento, concordato, favor rei e ammortamento: le massime della settimana dal 22 al 26 ottobre
Società inesistente, Iva, imputazione ricavi: le massime della settimana dal 15 al 19 ottobre
Scheda carburante, accertamento e bancarotta: le massime della settimana dall’8 al 12 ottobre
Rimborsi Iva, bonus prima casa, rettifica parziale: le massime della settimana dal 1° al 5 ottobre
Iva, derivati e responsabilità professionale: le massime della settimana dal 24 al 28 settembre
Motivazione dell’atto, favor rei, autoriciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 agosto
Registro, Iva, Irap e ritenute: le massime della settimana dal 30 luglio al 3 agosto
Irap, elusione, Iva e Tosap: le massime della settimana dal 23 al 27 luglio
Giudicato esterno, sanzioni, antieconomicità: le massime della settimana dal 16 al 20 luglio
Concordato, accertamento e prima casa: le massime della settimana dal 2 al 6 luglio
Ammortamento, concordato e accertamento: le massime della settimana dal 25 al 29 luglio
Ruoli, crediti d’imposta, concordato preventivo: le massime della settimana dall’11 al 15 giugno
Inerenza dei costi, Iva all’importazione, notifiche: le massime della settimana dal 4 all’8 giugno
Interpelli, integrativa e iscrizione al Vies: le massime di Cassazione dal 23 al 27 aprile
Presunzioni, ruoli e responsabilità «231»: le massime di Cassazione dal 9 al 13 aprile 2018
Redditometro, Irap, accertamento induttivo: le massime di Cassazione dal 3 al 7 aprile 2018
Accertamento, elusione ed esdebitazione: le massime di Cassazione dal 26 al 30 marzo 2018
Prima casa, Iva, fallimento: le massime di Cassazione dal 19 al 23 marzo 2018
False fatture, notifiche, regime del margine: le massime di Cassazione dal 12 al 16 marzo
Plafond Iva, fallimento e sottrazione fraudolenta: le massime della Cassazione dal 5 al 9 marzo
Consolidato, Irap, fallimento: le massime della Cassazione dal 26 febbraio al 2 marzo
Plusvalenze, omessi versamenti, imposta di registro: le massime della Cassazione dal 19 al 23 febbraio
Fatture, accollo fiscale e fallimento: le massime della Cassazione dal 12 al 16 febbraio
Royalties, incentivi, avviamento negativo: le massime della Cassazione dal 15 al 19 gennaio
Autonoma organizzazione, notifiche, confisca: le massime della Cassazione dall’8 al 12 gennaio
Spese di pubblicità, Iva e bancarotta: le massime della Cassazione dal 4 al 7 dicembre
Bonus prima casa, contraddittorio, onere probatorio: le massime della Cassazione dal 20 al 24 novembre
Tari, ritenute e versamenti tardivi: le massime della Cassazione dal 13 al 17 novembre
Accise, registro sugli immobili, Iva indetraibile: le massime della Cassazione dal 6 al 10 novembre
Notifiche, 5 per mille, azione restitutoria: le massime della Cassazione dal 23 al 27 ottobre
Perdite su cambi, fatture inesistenti e ipoteca: le massime della Cassazione dal 16 al 20 ottobre
Cessione, usucapione, soci occulti e Tosap: le massime della Cassazione dal 25 al 29 settembre
Verifiche fiscali, bonus prima casa, bancarotta: le massime della Cassazione dal 18 al 22 settembre
Irap, fallimenti e regime del margine: le massime della Cassazione dall’11 al 15 settembre
Redditometro, appello tributario, fallimento: le massime della Cassazione dal 14 al 18 agosto
Indagini finanziarie, Iva, concordato preventivo: le massime della Cassazione dal 7 all’11 agosto
Tarsu, Ici, Iva, concordato e frode fiscale: le massime della Cassazione dal 19 al 23 giugno
Contraddittorio, omessi versamenti, redditometro: le massime della settimana dal 2 al 5 maggio
Plusvalenze, società estinte, fallimento: le massime della settimana dal 3 al 7 aprile
Sanzioni, rivalutazioni e appello tributario: le massime della settimana dal 13 al 17 marzo
Redditometro, sanzioni, iscrizione a ruolo: le massime della settimana dal 27 febbraio al 3 marzo
Contraddittorio, omessa dichiarazione, trust: le massime della settimana dal 20 al 24 febbraio
Notifica via Pec, redditometro, regime del margine: le massime della settimana dal 13 al 17 febbraio
Adesione, spese di lite e riciclaggio: le massime della settimana dal 6 al 10 febbraio
Redditometro, ruoli straordinari, pvc: le massime di Cassazione della settimana dal 9 al 13 gennaio