FISCO E SENTENZE/Le massime di Roma e del Lazio: riclassamento immobile, imposte ipotecarie, contributo unificato
È illegittima la rideterminazione della rendita senza elementi concreti. L’agente di riscossione non paga il contributo unificato. Esenzione Iva su schede telefoniche solo se l’acquisto avviene dal gestore telefonico. Contributo unificato sui motivi aggiunti al ricorso. Il codice attività non basta per provare l’esenzione Iva della vendita dei pacchetti turistici. Sono alcuni dei temi delle massime delle sentenze più recenti di Ctp Roma e Ctr Lazio.
Nessun riclassamento senza elementi fattuali della microzona in cui è situato l’immobile
L’atto di rideterminazione del classamento e della rendita catastale è illegittimo se la motivazione è carente di elementi concreti che giusitifichino la rivalutazione. In particolare, il riferimento a fattori, quali le trasformazioni del contesto urbano e socio-economico intorno all’immobile, è da considerarsi inattendibile se non è accompagnato da una concreta e puntuale specificazione degli interventi effettivamente intervenuti nella microzona, in quanto un tale assunto non consentirebbe al contribuente di sviluppare la sua difesa essendo privo di elementi concreti.
•Ctr Lazio, sentenza 1656/7/2018
Agente della riscossione esente da imposte e tasse ipotecarie
La richiesta di iscrizione ipotecaria volontaria a favore di Equitalia non prevede il versamento delle imposte e tasse ipotecarie conformemente al principio di esenzione previsto dalla norma (articolo 1, comma 2 ed articolo 19 del Decreto Legislativo 347 del 1990). Questo in quanto l’agente di riscossione, nell’esercizio delle funzioni relative alla riscossione nazionale, è equiparato ai soggetti pubblici ed è pertanto esentato dalle imposte e formalità per le trascrizioni eseguite nell’interesse dello Stato stesso.
•Ctp Roma, sentenza 10468/41/2018
L’acquirente non gestore telefonico sconta l’Iva ordinaria nell’acquisto delle schede telefoniche
Nel caso di acquisto di schede telefoniche effettuato da un operatore che non rivesta la qualifica di gestore telefonico, l’operazione è soggetta ad aliquota Iva ordinaria. Questo in quanto il regime speciale di esenzione Iva, recato dall’articolo 74, comma 1, lettera d) del Dpr 633 del 1972, è inteso all’assolvimento dell’imposta in capo al solo soggetto che si trova a monte della catena produttiva-distributiva, purchè il prestatore del servizio di telecomunicazioni sia titolare della concessione e/o autorizzazione.
•Ctr Lazio, sentenza 1659/2/2018
Doppio contributo unificato per il ricorso introduttivo seguito dai motivi aggiunti
L’introduzione di motivi aggiunti riferiti a domande nuove prodotte dalla parte produce la soggezione degli stessi al pagamento di autonomi contributi unificati. Questo in quanto è previsto ex lege e a nulla vale la confluenza in un unico procedimento della nuova domanda essendo correlata a semplici esigenze processuali di concentrazione ed economia, non rilevando neppure dal punto di vista dell’obbligazione tributaria.
•Ctr Lazio, sentenza 1679/05/2018
Regime speciale viaggi e turismo solo quando l’agenzia svolge effettivamente l’attività
Il regime speciale di esenzione Iva all’articolo 74-ter del Dpr 633/1972 non trova applicazione qualora l’agenzia di viaggi e turismo fornisca singoli servizi turistici svincolati dall’organizzazione del viaggio. Questo in quanto la natura delle prestazioni va provata da un punto di vista sostanziale e non è direttamente, né esclusivamente, riconducibile al codice attività del soggetto venditore dei servizi.
•Ctr Lazio, sentenza 1700/12/2018
Le precedenti uscite della rassegna delle massime di Roma e del Lazio
■ Registro, interpello, spese di ristrutturazione
10 gennaio 2018
■ Delega di firma, frodi carosello, imposte sui giochi
24 gennaio 2018
■ Transazione fiscale, concordato, istanza di rimborso
7 febbraio 2018
■ Tassa rifiuti, impugnabilità, onere della prova
14 febbraio 2018
■Compensazioni, contributo unificato, plusvalenze
21 febbraio 2018
■ Modello 770, notifica, contributo unificato
7 marzo 2018
■ Rimborsi Iva, cessione d’azienda, imposta di pubblicità
28 marzo 2018
■ Studi di settore, registro, bonus prima casa
11 aprile 2018
■ Quadro RW, rimborsi Irpef, tassazione Tfr
18 aprile 2018
■ Irap, variazione Iva, interpello
4 maggio 2018
■ Notifica, rimborsi tardivi, inerenza
16 maggio 2018