Frode Iva, associazione a deliquere solo con la consapevolezza
La Cassazione: necessaria la partecipazione attiva a un gruppo per commettere più reati tributari con dolo diretto e specifico
Affinché possa ritenersi sussistente il fumus del reato di associazione per delinquere finalizzata alla frode Iva, è necessario che il concorrente si rappresenti e voglia la partecipazione attiva a un gruppo avente scopo di commettere più reati tributari con dolo diretto e specifico. Una diversa soluzione sarebbe in contrasto il principio generale (Cassazione, sezione II, sentenza n. 4342 del 1994) secondo il quale non può ipotizzarsi un concorso nel delitto associativo a titolo di dolo eventuale...