Gamer, influencer e operatori digitali: la residenza manda in tilt il prelievo
Gamer, influencer e altri operatori online sembrerebbero avere, quanto meno a livello internazionale, un elemento in comune. Vale a dire la capacità, a certe condizioni, di mandare in cortocircuito l’articolo 17 del Modello di Convenzione Ocse. Norma quest’ultima, nata dall’esigenza di permettere anche allo Stato della fonte (lo Stato della performance) di tassare i redditi di sportivi e artisti, ma non pensata per tutte quelle attività della “digital era” che, per definizione, vengono svolte tendenzialmente...