Giusta causa di licenziamento, valutazione senza automatismi
La nozione legale va adattata ai fatti concreti tenendo conto anche di fattori esterni. I comportamenti elencati nei Ccnl non sono vincolanti a sfavore del lavoratore
Valutazione dei fatti e delle circostanze complessive, del rapporto di fiducia fra datore e lavoratore, della delicatezza delle mansioni svolte dall’addetto. Sono alcuni degli elementi in base ai quali il giudice deve valutare se ci sia o meno la giusta causa di licenziamento. Il recesso per motivi disciplinari è un tema ampiamente dibattuto in ambito giuridico, soprattutto per quanto riguarda la definizione dei criteri che ne giustificano l’applicazione.
La normativa italiana distingue il licenziamento...