L'esperto rispondeImposte

Il costo della partecipazione è pari alla cifra per l’acquisto

Nel costo rientrano gli oneri direttamente inerente all’acquisto stesso e nelle società di persone va incrementato dei redditi o diminuito delle perdite imputate al socio

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di Alessandra Caputo e Marcello Valenti

La domanda

Una persona fisica detiene delle quote in una società semplice agricola. Il patrimonio netto della società è formato da capitale sociale e da riserve di utili non distribuiti. Naturalmente l’utile sociale è notevolmente diverso dal reddito tassato ai soci, il primo viene determinato in base al rendiconto sociale e il secondo in base al reddito fondiario. Fatte queste premesse, il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione è la quota riferibile al capitale sociale o al patrimonio netto? Se il costo fiscalmente riconosciuto è quello del capitale sociale, si potrebbe aumentare quest’ultimo con le riserve di utili?
F. S. - Perugia

Il costo fiscalmente riconosciuto di una partecipazione è pari al costo sostenuto per l’acquisto della partecipazione stessa, incrementato di ogni onere direttamente inerente all’acquisto stesso, come ad esempio gli oneri notarili o le imposte di registro. Nel caso delle società di persone, chiarisce il comma 6 dell’articolo 68 del Dpr 917/1986, il costo fiscalmente riconosciuto delle partecipazioni deve anche essere incrementato o diminuito dei redditi o delle perdite imputate al socio e devono ...