Il
saldo attivo di rivalutazione
affrancato mediante assoggettamento a
imposta sostitutiva
è una
posta liberamente utilizzabile
e non assoggettabile a ulteriore imposizione ai fini delle imposta dirette in capo alla società qualora impiegata per rimborsare ai soci recedenti il valore della rispettiva partecipazione. È quanto stabilito dalla sentenza 6929/2017 della Cassazione depositata ieri , che ha respinto sul punto il ricorso presentato dalle Entrate per la riforma della pronuncia...