L'esperto rispondeImposte

Il subaffitto dello studio del professionista va a «ridurre» il canone di locazione

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di Alfredo Calvano

La domanda

Sono un professionista, ho in affitto lo studio dove svolgo l’attività. Adesso, con il permesso del proprietario, ho dato in sub affitto una stanza dello studio a un’altro professionista e percepisco una certa somma annuale decisa con un contratto ad uso oneroso registrato. Come devo dichiarare l’importo percepito nella mia dichiarazione dei redditi.
M.M. – Palermo

Sulla base delle indicazioni operative fornite dalla circolare 38/E/2010 (conforme la circolare 58/E/2001), si evidenzia che le spese sostenute da un professionista a titolo di canoni di locazione e parzialmente riaddebitate ad altro professionista per la condivisione del medesimo immobile, di cui il primo è titolare del relativo contratto, non assumono rilevanza reddituale nell’ambito dell’attività di lavoro autonomo del professionista che le riaddebita; quest’ultimo, tuttavia, le dovrà portare a diretta diminuzione, in pari misura, dal canone di locazione che a sua volta sostiene a titolo principale nei confronti del locatore.

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