Il Dlgs 192/2024 ha eliminato, con effetto già dal periodo d'imposta 2024, ogni disallineamento tra disciplina civilistica e fiscale in tema di valutazione delle commesse in corso di esecuzione, a prescindere dalla loro durata. Ai fini della determinazione del reddito d'impresa, rileverà, pertanto, completamente il comportamento contabile assunto dall'impresa. Tali novità normative non si applicano, tuttavia, alle opere che risultavano ancora in corso di lavorazione al termine dell'esercizio pendente al 31 dicembre 2023.
Normativa previgente e Delega fiscale
Il generale principio di derivazione del reddito d'impresa dal bilancio d'esercizio è suscettibile, in generale, di numerosi disallineamenti civilistici-fiscali di natura meramente valutativa. L'articolo 83, comma 1, del Dpr 22 dicembre 1986, n. 917 (Tuir) stabilisce, infatti, che per i soggetti – diversi dalle micro-imprese di cui all'articolo 2435-ter c.c. che non hanno optato per la redazione del bilancio d'esercizio in forma ordinaria – i quali predispongono il rendiconto annuale in conformità...