Le somme distribuite in sede di piano di riparto finale di liquidazione sono reddito di capitale
La tassazione del 26% si applica sulla differenza tra l’ammontare ricevuto o il valore normale dei beni assegnati con la liquidazione e il costo fiscalmente riconosciuto alla partecipazione
La distribuzione del residuo attivo tra i soci persone fisiche può determinare un reddito di capitale imponibile. La quota imponibile è pari alla differenza tra l’ammontare ricevuto o il valore normale dei beni assegnati con la liquidazione e il costo fiscalmente riconosciuto alla partecipazione. L’articolo 47, comma 7 , Tuir annovera tra gli utili da partecipazione «Le somme o il valore normale dei beni ricevuti dai soci in caso di recesso, di esclusione, di riscatto e di riduzione del capitale esuberante o di liquidazione anche concorsuale delle società ed enti costituiscono utile per la parte che eccede il prezzo pagato per l'acquisto o la sottoscrizione delle azioni o quote annullate». Tale reddito è soggetto a tassazione mediante applicazione della ritenuta a titolo d’imposta del 26% ai sensi dell’articolo 27, comma 1 Dpr 600/1973.
Consulta L’Esperto risponde per avere accesso a un archivio con oltre 200mila quesiti, con relativi pareri. Non trovi la risposta al tuo caso? Invia una nuova domanda agli esperti.
I Quesiti più letti
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5