Le verifiche complesse sul fornitore esulano dai poteri del cessionario
Il committente non dispone di strumenti di indagine pari a quelli dell’Agenzia
L’infedeltà fiscale e l’assenza di elementi caratterizzanti la struttura del fornitore (dipendenti, locazioni immobili, eccetera) non sono validi indizi per dimostrare l’inesistenza delle operazioni e il coinvolgimento nella frode fiscale del cessionario/committente, perché questi non può verificarli, non essendo dotato degli strumenti di indagine di cui dispone l’amministrazione finanziaria. È l’interessante decisione della Cgt di primo grado di Reggio Emilia (sentenza 129/2/2025; presidente e relatore...
Appalti, le riserve sono soggette a Iva: natura contrattuale, non risarcitoria
class="conParagrafo_R21">di Massimo Sirri e Riccardo Zavatta