Imposte

Nuovi impatriati con permanenza all’estero più ampia

Richiesti sei o sette anni di permanenza all’estero se il lavoratore presterà la propria attività con lo stesso datore

Per l’accesso al nuovo regime degli impatriati (articolo 5 del Dlgs 209/2023) è richiesto un maggior radicamento all’estero rispetto ai due periodi d’imposta previsti per l’applicazione della previgente agevolazione (articolo 16 del Dlgs 147/2015). Infatti, dal 2024 per poter beneficiare della detassazione è ordinariamente richiesto che il lavoratore prima del rimpatrio sia stato residente ai fini fiscali all’estero per almeno tre periodi d’imposta. Tuttavia, è richiesta una maggiore permanenza all...