Controlli e liti

Partite Iva, le Camere puntano a più premi per il concordato preventivo

La commissione Finanze del Senato prende tempo per il parere: l’obiettivo è rendere più attrattivo l’accordo biennale

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di Marco Mobili e Giovanni Parente

Sul concordato preventivo biennale per le partite Iva il Parlamento prende tempo. Una pausa di riflessione per correggere il tiro sul meccanismo premiale che rischia di non garantire sufficienti incentivi ai contribuenti “virtuosi” (ossia a quelli con un voto pari o superiore a 8 nelle pagelle fiscali) e non garantire un adeguato stimolo a migliorare la posizione e quindi ad accettare una base imponibile più elevata a chi finora è rimasto al di sotto della soglia di massima affidabilità per il Fisco...