L'esperto rispondeAdempimenti

Per i lavori a cavallo d’anno non è più necessaria la comunicazione alle Entrate

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di Marco Zandonà

La domanda

Sto effettuando un vasto insieme di interventi, su un immobile di mia proprietà, finalizzati sia al recupero edilizio sia al risparmio energetico. Tali lavori, per i quali conto di ottenere i benefici delle detrazioni fiscali, si concluderanno nel prossimo anno (2020).
Poiché ricordo che in anni passati era necessario, per ottenere i benefici, effettuare un’apposita segnalazione per lavori a cavallo di più anni e non trovando notizie in merito chiedo se sia ancora necessaria e che forma debba avere una segnalazione di lavori a cavallo di più anni, che peraltro andrebbe a sommarsi a quella da presentare all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
P. C. - Padova

L’articolo 12 del decreto legislativo 21 novembre 2014, n.175, nell’ambito degli adempimenti relativi alla fruibilità della detrazione Irpef/Ires del 65% per il risparmio energetico, ha eliminato l’obbligo di inviare all’agenzia delle Entrate l’apposita comunicazione in caso di interventi che si protraggono oltre il periodo d’imposta. Si ricorda che il mancato invio della comunicazione entro 90 giorni dal termine del periodo d’imposta nel quale i lavori hanno avuto inizio comportava solo il pagamento di una sanzione da 256 a 2.065 euro, e non produceva comunque la decadenza dal beneficio (articolo 1, comma 67 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, di bilancio per il 2019;si veda anche la guida al 65% su www.agenziaentrate.it). Per i lavori di risparmio energetico e per la caldaia, le cui spese rilevano ai fini della detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie, occorre, comunque, inviare, entro 90 giorni dall’installazione, la prescritta comunicazione all’Enea (utilizzando il sito bonuscasa2019.enea.it. che è destinato alla trasmissione dei dati inerenti gli interventi di ristrutturazione che incidono sul risparmio energetico, la cui fine lavori cade nell’anno solare 2019). All’Enea devono essere inoltrati: i dati del beneficiario dell’agevolazione, i dati dell’immobile, inclusi quelli catastali, i dati dell’intervento tramite la compilazione di una scheda descrittiva costituita da un unico modello che contiene tutti i tipi di interventi previsti, che sarà compilata dall’utente solo nelle parti di interesse. Allo stesso modo, ai fini della detrazione del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia non è stata mai necessaria alcuna comunicazione per i lavori a cavallo. Anche se si tratta di lavori di risparmio energetico che fruiscono della detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie occorre, comunque, inviare, dal primo gennaio 2018, entro 90 giorni dall’installazione, la prescritta comunicazione all’Enea. Le spese sostenute nel 2019 possono essere detratte a partire dalla dichiarazione dei redditi 2020, per l’anno 2019, mentre quelle sostenute nel 2020 saranno detraibili a partire dalla dichiarazione dei redditi 2021, per l’anno 2020 (vale il principio di cassa, cioè il momento di pagamento, circolare 121/E del 1998).

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