Adempimenti

Precompilata, delega a una persona di fiducia anche con videochiamata

Procedura da giovedì sul sito delle Entrate o in alternativa in video. Il mandato scade a fine anno ma la validità può essere estesa ai due successivi

di Marcello Tarabusi

Semplificata la delega della precompilata a persone di fiducia: si presenta via web dal 20 aprile o tramite videochiamata, con possibilità di estendere la validità fino a tre periodi d’imposta. Per i rappresentanti legali (tutori, genitori, eccetera) valgono le regole dell’anno scorso. Queste le principali novità del provvedimento delle Entrate n. 130859 del 17 aprile 2023.

Per agevolare l’accesso ai servizi online di chi non ha dimestichezza con l’informatica, è stato interamente rivisto il modulo per l’abilitazione/disabilitazione dell’accesso di una persona di fiducia a tutti i servizi online, di consultazione e dispositivi, disponibili nell’area riservata. Il provvedimento elenca i servizi inizialmente disponibili, tra i quali anche l’invio della precompilata.

È prevista una nuova funzionalità web specifica, disponibile all’interno dell’area riservata del sito dell’agenzia, attiva da giovedì 20 aprile 2023, e la possibilità di utilizzare, in alternativa, il servizio di videochiamata, esibendo il modulo di delega a video. Si potrà sempre presentare il modulo cartaceo (presso un qualsiasi ufficio, in originale sottoscritto con allegato documento di identità), o inviarlo via Pec a una qualunque direzione provinciale, dalla casella dell’interessato o del delegato appositamente autorizzato (il modulo via Pec può essere sottoscritto con firma digitale, oppure con firma autografa sul cartaceo, scansionato e corredato di copia del documento).

Non è più richiesta, quindi, la procura speciale (con firma autenticata salvo se a familiari) in base all’articolo 63 del Dpr 600/73: la «persona di fiducia», infatti, è definita come persona fisica abilitata, su istanza di altre persone fisiche e nell’interesse di queste ultime, ad utilizzare i servizi on line e che non agisce nell’esercizio dell’attività professionale o imprenditoriale (il provvedimento del 19 maggio 2022 parlava invece espressamente di «procura speciale ex articolo 63»). Il nuovo modulo, perciò, non contiene la sezione di «autentica di firma».

Si può dare validità alla delega anche per più anni, ma non oltre il secondo anno successivo a quello di presentazione della delega. La delega spira il 31 dicembre dell’anno di scadenza.

Chi, per patologie, è impossibilitato a presentare fisicamente l’istanza, può delegare la persona di fiducia, allegando un certificato che attesta lo stato di impedimento, sottoscritto dal medico di famiglia o – viene specificato a scanso di equivoci – dal suo sostituto; nel caso di ricovero, anche temporaneo, presso una struttura sanitaria/residenziale, basta la firma del medico responsabile della struttura.

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