Recapture della super Ace ai righi RS45 e RN21 della dichiarazione 2023
Una società di persone nell’anno 2021 ha fruito della SuperAce avendo realizzato un utile di 300mila euro e non avendo disposto prelievi a favore dei soci.
In tale anno si è quindi determinato un incremento di patrimonio netto, in base alle regole di cui all’articolo 8, del Dm 3 agosto 2017, di 300mila euro. Ritenendo di poter mantenere tale incremento, la società ha applicato nel modello Sp 2022 per l’anno 2021 la super Ace, realizzando un rendimento nozionale di 300.000 x 15%, e quindi pari a 45mila euro.
Nel 2022, a seguito della modifica dell’attività sociale (in comparto edile realizzando cantieri con superbonus), si realizza un utile di 40mila euro, ma con un totale ritenute attribuite ai soci di 100mila euro.
Si verifica in questo caso una situazione di riduzione del patrimonio netto rispetto all’importo al 31 dicembre 2021, con conseguente necessità di revisione e riversamento di parte della super Ace? Come si compila il modello Redditi Sp 2023 per dare luogo al recapture?
1 L’obbligo di riversamento super Ace
L’articolo 19, commi 4 e 5, del Dl 73/2021 prevede una clausola di mantenimento del patrimonio netto in essere al 31 dicembre 2021, con la conseguenza che scatta la restituzione – totale o parziale – della deduzione maggiorata, qualora nel 2022 la variazione in aumento del patrimonio netto (base Ace) risulti inferiore rispetto a quella esistente alla chiusura del periodo d’imposta precedente.
Nel caso posto dalla società è accaduto che nel corso del 2022 il patrimonio netto è indubbiamente diminuito, in quanto la variazione del patrimonio netto è pari alla somma algebrica fra utile del periodo 2022 (variazione positiva) e i prelievi soci nell’anno 2022 (variazione negativa). Va detto che contabilmente e concettualmente le attribuzioni di ritenute subite ai soci costituiscono prelievi utili e come tali vanno considerate anche ai fini dell’Ace (e super Ace). Si produce quindi complessivamente nel 2022 un decremento di patrimonio netto pari a 60mila euro.
2 La quantificazione della restituzione
La restituzione dell’Ace innovativa 2021 avviene facendola concorrere al reddito complessivo 2022 ai fini dell’imposta sui redditi. In pratica, l’importo pari al 15% della differenza tra la variazione in aumento del capitale proprio esistente alla chiusura del periodo d’imposta 2021 e quella esistente alla chiusura del periodo d’imposta 2022 va portato in aumento del reddito complessivo della società. Complessivamente si è verificata quindi una riduzione del patrimonio netto, pari a 60mila euro, data della differenza fra utile 2022 e prelievi soci 2022, stante l’assenza di ulteriori incrementi: l’importo di 60mila euro è la base di calcolo a cui applicare il coefficiente del 15 per cento.
3 La compilazione di Redditi Sp
Ai fini del recupero dell’Ace innovativa, va indicato in colonna 15 del rigo RS45 del modello Redditi Sp 2023 l’importo di 9mila euro (60.000 x 15%). Questo ultimo importo è portato in aumento del reddito complessivo (articolo 19, comma 5, del Dl 73/2021) e va riportato nella colonna 2 del rigo RN21.