Imposte

Residenza fiscale, ridimensionato l’effetto dell’iscrizione all’Aire

L’iscrizione all’anagrafe italiani residenti all’estero dal 2024 non costituisce più presunzione assoluta

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di Stefano Vignoli

Il primo articolo del decreto 209/2023 riscrive l’articolo 2, comma 2 del Tuir dettando nuove regole per determinare la residenza fiscale delle persone fisiche prevedendo, tra l’altro, il ridimensionamento del criterio formale dell’iscrizione all’anagrafe (ovvero - per i cittadini italiani - della mancata iscrizione all’Aire, l’anagrafe italiani residenti all’estero), che non costituisce più presunzione assoluta.

Il nuovo comma 2 dell’articolo 2 prevede, infatti, che dal 1° gennaio 2024 «si presumono...

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