Devo effettuare il rifacimento del bagno con sostituzione delle mattonelle, dei sanitari, dell’impianto elettrico e idraulico. Dovrò spostare una parete per allargare il bagno, e inoltre dovrò sostituire anche i mobili del bagno, utilizzando il bonus mobili. Considerato che la Cila (comunicazione inizio lavori asseverata) verrà effettuata quest’anno e la chiusura lavori avverrà sicuramente l’anno prossimo, vorrei sapere se potrò detrarre tali opere di ristrutturazione e ottenere il bonus mobili nella dichiarazione dei redditi del 2023, per le opere di quest’anno, e in quella del 2024, per le opere che proseguiranno nel 2023. M.G. - Milano
La risposta è affermativa. La detrazione del 50%, sino a un importo massimo di 96.000 euro (articolo 16-bis del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 37, della legge 234/2021, di Bilancio per il 2022), si applica, fino al 31 dicembre 2024, anche per gli interventi di rifacimento integrale del bagno, con possibilità, in alternativa alla detrazione in 10 anni in dichiarazione dei redditi, di optare per lo sconto sul corrispettivo o per la cessione del credito (articolo...