Rimborsi, ricorsi contro il silenzio slegati dai controlli automatizzati
Il caso del no dell’agenzia delle Entrate su un’istanza di sollecito. Ammessa l’impugnazione anche se non sono ancora spirati i termini
La Corte di giustizia tributaria di Bologna (sentenza n. 121/3/2025) conferma l’impugnazione del silenzio rifiuto delle Entrate a un’istanza di sollecito al rimborso presentata da una società conseguente al prodromico silenzio decorsi i 90 giorni dalla presentazione di una dichiarazione Iva riportante un credito a rimborso (nel caso, il versamento indebito del contributo sugli extraprofitti di cui all’articolo 37 del Dl 21/2022). La Cgt ha così rigettato la tesi erariale (ripresa da alcune sporadiche...