L'esperto rispondeContabilità

Sì all’ammortamento dell’immobile con patto di riserva della proprietà

Il patto di riservato dominio non è fiscalmente rilevante anche se la proprietà si trasferisce con il pagamento dell’ultima rata

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di Cristina Odorizzi

La domanda

A settembre 2023 una sas in contabilità semplificata ha acquistato un immobile da un privato con un patto di riserva della proprietà. Il pagamento sta avvenendo tramite rate mensili, l’ultima delle quali scadrà nel 2025. A seguito del pagamento dell’ultima rata, la società diventerà piena proprietaria dell’immobile. La società potrà iscrivere tale immobile – strumentale all’attività – tra i cespiti e dedurre le relative quote di ammortamento dal reddito già a partire da quest’anno? O dovrà attendere il pagamento integrale del prezzo e attendere quindi di diventare piena proprietaria del bene per poter beneficiare dell’ammortamento?
C. V. - Gorizia

La vendita con riserva di proprietà è quel negozio giuridico codificato dall’art. 1523, Codice civile, nel quale si afferma che l’acquirente acquista la proprietà della cosa solo al pagamento dell’ultima rata. Fino a quel momento l’effetto della cessione non si realizza, anche se l’acquirente, immediatamente alla consegna del bene, ne sopporta i rischi di deperimento ad esso inerenti. La dottrina civilistica interpreta questa norma affermando che l’effetto traslativo del contratto viene posticipato...