Casi e questioniImposte

Spese alberghiere e di ristorazione, come massimizzare il risparmio fiscale

di Cristina Odorizzi

N. 23

settimana-fiscale

Le spese per prestazioni alberghiere e somministrazioni di pasti e bevande sono ricorrenti presso le imprese e anche in riferimento ai lavoratori autonomi. Si tratta di una tipologia di costo che pone spesso problemi e dubbi in fase di gestione. L’incertezza nasce, oltre che dall’applicazione ed interpretazione delle norme di riferimento, anche dalla sovrapposizione di questo tipo di spese con quelle classificate come spese di trasferte e di rappresentanza. Vediamo come distinguerle, la relativa deducibilità fiscale ai fini delle imposte dirette e la parallela detraibilità dell’Iva

Riferimenti normativi e di prassi

Ai fini fiscali, i riferimenti normativi e di prassi per tali tipologie di spese sono molteplici. Si riporta di seguito una sintesi con una breve descrizione del relativo contenuto:

Differenza fra spese di prestazioni alberghiere e di somministrazione e spese di trasferta

Le spese per prestazioni alberghiere di somministrazione di bevande sono disciplinate dall’articolo 109, comma 5, Dpr 917/1986, ultimo periodo, che pero’ le distingue espressamente da quelle di trasferta, prevedendo che le spese di prestazioni alberghiere e somministrazione pasti, diverse da quelle di trasferta di cui ...