Stretta della Cassazione sulle presunzioni giurisprudenziali
Necessario che le prove dell’amministrazione risultino sufficienti e circostanziate, pena la loro illegittimità
La previsione introdotta nel 2022 sulla valutazione da parte del giudice delle prove offerte in giudizio dall’amministrazione comporta che le cosiddette presunzioni giurisprudenziali risultino sufficienti e circostanziate, pena la loro illegittimità. A fornire questo spunto interpretativo sull’articolo 7, comma 5-bis, del Dlgs 546/1992 è la Corte di cassazione con la sentenza n. 16629 depositata il 14 giugno .
La vicenda riguardava un accertamento analitico induttivo ad una società, ritenuto dalla...