L'esperto rispondeImposte

Da Sas in società semplice, la base imponibile Iva del terreno è il costo d’acquisto

Si deve fare riferimento al prezzo di acquisto attualizzato che deve comprendere tutte le spese eventualmente sostenute per riparare o completare il bene

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Nicola Forte

La domanda

Una sas intende trasformarsi in società semplice sfruttando l’agevolazione prevista dalla legge di bilancio 2023. Risulta detentrice di un terreno acquistato in Liguria nel 2006 al costo di circa 50.000 euro più Iva. Nel certificato di destinazione urbanistica si considera in parte: «Zona di interesse storico artistico o di pregio ambientale. Emergenze paesistico - vegetazionali, soggetta a prescrizioni urbanistiche» e in parte «Zona turistica destinata al consolidamento di complessi turistici esistenti, soggetta alle prescrizioni urbanistiche contenute nell’articolo ...». Nel passaggio da una società commerciale (sas) ad una non commerciale (ss), è necessario emettere un’autofattura per il versamento dell’Iva (destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa ex articolo 2, comma 2, n. 5, Dpr 633/72). Per l’individuazione della base imponibile si fa riferimento all’articolo 13, Dpr 633/72 (circolare 37/E 2016): costo acquisto più eventuali spese di ristrutturazione o è necessario, essendo un terreno con le caratteristiche di cui sopra, assumere come base imponibile il valore in comune commercio (circa 250.000 euro)?
L. M. - Biella

La soluzione indicata nel quesito è corretta. Trattandosi di un’operazione che integra una destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa, quindi una cessione di bene ai sensi dell’articolo 2 del Dpr 633/1972, l’Iva è dovuta. Pertanto, come detto, deve essere emessa un’autofattura. Il quesito, però, non specifica quale sia stato l’atto di provenienza del terreno. Supponendo che il terreno sia stato acquistato e l’Iva non sia stata detratta per qualsiasi ragione, circostanza che ad esempio...