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Sismabonus e mobili, prima il rogito e poi l’acquisto

Poiché il rogito è avvenuto a dicembre 2024 e gli acquisti di mobili sono previsti nel 2025, è possibile fruire del bonus per tali spese

di Marco Zandonà

La domanda

Nel dicembre 2024, ho acquistato e rogitato un appartamento “al grezzo”, nonché il garage e la cantina di pertinenza, accatastati in categoria F/3 (unità in corso di costruzione), con diritto al sismabonus 85 per cento (81.600 euro) su un massimo imponibile di 96mila euro. Il tutto fa parte di un edificio di cinque unità immobiliari, costruito dopo avere demolito l’immobile preesistente, con miglioramento di almeno due classi del rischio sismico. Sono stati appaltati i lavori di finitura, che termineranno entro settembre 2025, data in cui trasferirò la residenza nell’appartamento in questione. Durante i lavori di finitura (impianti, tinteggiatura eccetera), acquisterò i mobili per arredare l’appartamento. Ho diritto al bonus mobili per tale acquisto?

La risposta è positiva. Nel caso descritto, è possibile fruire del bonus mobili (articolo 1, comma 277,della legge 197/2022 di Bilancio per il 2023; articolo 1, comma 37, lettera b, della legge 234/2021, di Bilancio per il 2022; articolo 1, comma 54-56, della legge 207/2024, di Bilancio per il 2025) per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici destinati all’immobile oggetto di sismabonus acquisti all’85 per cento, anche se il rogito è stato stipulato al rustico (articolo 16, comma 1-septies...