Logistica agroalimentare, i passi falsi da evitare nella richiesta
1In sintesi
Il contratto di sviluppo per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi di produttivi.
L’incentivo (denominato «Contratti per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo») è stato istituito con il Dm ministro delle Politiche agricole 13 giugno 2022 e ha una dotazione di 500 milioni di euro, prevista dal Pnrr «Investimento 2.1 - Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo».
Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
È possibile presentare la domanda dalle ore 12 del 12 ottobre 2022 fino alle ore 17 del 10 novembre 2022.
2I beneficiari
Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese (di tutte le dimensioni e forme, attive sul territorio italiano), le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori, le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.
La misura è destinata a progetti che, in base all’articolo di riferimento di cui al Dm 13 giugno 2022, prevedono investimenti compresi:
• tra 1,5 (investimento minimo) e 25 milioni di euro (singola impresa/rete; articolo 10, comma 2);
• tra 6 (investimento minimo) e 25 milioni di euro (proponente e aderente/i, ossia nel caso di investimenti congiunti; articolo 10, comma 4);
• tra 5 (investimento minimo) e 25 milioni di euro (singola impresa/rete; articolo 11, comma 2 e 12, comma 2);
• tra 10 (investimento minimo) e 25 milioni di euro (proponente e aderente/i, ossia nel caso di investimenti congiunti; articolo 12, comma 2 e 12, comma 4).
Negli importi sopra indicati non sono inclusi eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali.
3Gli investimenti finanziabili
Sono ammissibili alle agevolazioni:
a) investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari);
b) investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici;
c) i nterventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori (tra parentesi l’articolo di riferimento del Dm 13 giugno 2022):
- p roduzione agricola primaria (articolo 10);
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (articolo 11);
- altre attività afferenti alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo (articolo 12).
Come previsto dal Pnrr, le risorse sono destinate alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
• capacità di ridurre gli impatti ambientali;
• introduzione di un processo innovativo e digitalizzazione delle attività;
• presenza di progetti di ricerca e sviluppo;
• capacità del progetto di incidere sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale.
Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti attività (cd. Tagging):
1) riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo;
2) digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.
Pertanto, almeno uno dei suddetti due criteri deve essere rispettato.
I programmi di investimento dovranno essere completati entro 24 mesi dalla data di concessione (delibera) delle agevolazioni e, comunque, non oltre il 30 giugno 2026 (come prevede il piano Pnrr).
Resta ferma la possibilità di iniziare la realizzazione del progetto dopo l’apertura dello sportello agevolativo per la presentazione della domanda (ossia, dal 12 ottobre 2022, pur non avendo la certezza dell’attribuzione del beneficio in esame).
4Gli incentivi
L’agevolazione consiste in:
• finanziamento agevolato (con ammortamento massimo di 10 anni, con possibilità di fruire di un periodo di preammortamento), assistito da idonee garanzie (ipotecarie, bancarie o assicurative);
• contributo in conto impianti;
• contributo diretto alla spesa.
Le diverse tipologie di incentivo possono essere concesse anche in combinazione tra loro. La composizione del mix di agevolazioni è stabilita sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento.
L’importo massimo delle agevolazioni per i progetti di investimento, con l’esclusione di eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, è di 12 milioni di euro (pertanto, l’investimento massimo agevolabile è di 25 milioni di euro).
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere una richiesta di aiuto non superiore a:
• 20 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di ricerca industriale;
• 15 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di sviluppo sperimentale.
5La presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate online dalle ore 12 del 12 ottobre 2022, fino alle ore 17 del 10 novembre 2022.
Il link per la presentazione delle domande è pubblicato sulla pagina di Invitalia (www.invitalia.it), su cui è disponibile una scheda informativa dettagliata.
Infatti, l’incentivo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) è gestito da Invitalia. Quest’ultima esegue una prima valutazione sulla base dei criteri indicati nell’avviso del 21 settembre 2022 e forma una prima graduatoria che tiene conto sia del possesso di tali requisiti, sia dell’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Non si tratta, quindi, di un vero e proprio click day, in quanto le risorse verranno assegnate sulla base dei punteggi ottenuti dal progetto di investimento, secondo i criteri individuati dal menzionato avviso.
Solo in caso di medesimo punteggi si avrà cura di vedere l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
All’avviso sono allegati i seguenti documenti:
• allegato A: Criteri per la determinazione della graduatoria dei beneficiari;
• allegato B: Scheda tecnica per il rispetto del principio Dnsh;
• allegato C: Informativa resa ai sensi degli articoli 13-14 del Gdpr 2016/679;
• decreto ministeriale 13 giugno 2022;
• tabella 1A: Aiuti agli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
• tabella 2A: Aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli;
• tabella 3A: Aiuti in esenzione ai sensi del regolamento (UE) 651/2014 concessi ai sensi dell'art. 12 del presente decreto;
• tabella 4A: aiuti in esenzione ai sensi del regolamento (UE) 651/2014 nel settore ricerca, sviluppo e innovazione;
• slides illustrative Contratto di sviluppo logistica agroalimentare.
La graduatoria dei soggetti ammessi ai benefici sarà pubblicata sul sito di Invitalia dopo l’approvazione del ministero delle Politiche agricole (comunque entro il 31 dicembre 2022). Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Informazioni ulteriori e approfondimenti, come anche un primo supporto in vista della presentazione delle domande, sono fornite con contatto telefonico dedicato.
Nella fase di presentazione della domanda le imprese assumono l’impegno a garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio Dnsh (Do No Significant Harm ossia «non arrecare un danno significativo» agli obiettivi ambientali), ai sensi dell’articolo 17, regolamento Ue 2020/852.