L'esperto rispondeAdempimenti

Beni 4.0, come rimediare alla mancata comunicazione preventiva al Gse

La tardiva consuntivazione degli investimenti rimanda la fruizione del beneficio a un momento successivo a quello della presentazione sia della comunicazione preventiva sia della comunicazione consuntiva

immagine non disponibile

di Barbara Marini

La domanda

Una società in nome collettivo l’11 aprile 2024 ha sottoscritto un ordine di acquisto per un bene materiale agevolabile 4.0 ai sensi della legge 178/2020. Non ha trasmesso la comunicazione preventiva al Gestore dei servizi energetici (Gse). Il bene è stato consegnato con documento di trasporto del 5 giugno 2024 e la fattura è del 19 giugno 2024. Nessuna comunicazione di completamento è stata presentata. Si può sanare la situazione?
A. M. - Vicenza

Nel caso descritto, la società in nome collettivo può sanare la situazione inviando ora una comunicazione preventiva al Gestore dei servizi energetici (Gse), indicando come data del primo impegno vincolante il mese di aprile 2024, corrispondente alla sottoscrizione dell’ordine di acquisto del bene. Come data di completamento dell’investimento, andrà indicato il mese di giugno 2024, data in cui è stata emessa la fattura di acquisto del bene. Successivamente all’invio della comunicazione preventiva...