Cassazione, le sentenze su sottrazione fraudolenta, successioni e società di comodo
Sottrazione fraudolenta, via il sequestro se non c'è debito di Laura Ambrosi
Anche per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, il versamento integrale del debito tributario comporta l’impossibilità di mantenere il sequestro preventivo.
• Cassazione, sentenza 12084/2023
Radiazione annullata, resta l’esercizio abusivo di Patrizia Maciocchi
L’annullamento del provvedimento di radiazione dall’Albo dei commercialisti, non “sana” il reato di esercizio abusivo della professione che scatta per chi ha svolto l’attività malgrado la sospensione cautelare. Né la rilevanza penale della condotta può essere esclusa dal fatto che l’imputato abbia svolto l’attività di patrocinio davanti agli organi di giustizia tributaria, spendendo il suo titolo di revisore dei conti. Una qualifica che non legittima, di per sé, il patrocinio davanti al giudice tributari.
• Cassazione, sentenza 12100/2023
Non esente la quota di controllo in successione in società senza impresa di Andrea Vasapolli
La Corte di cassazione ha preso posizione in merito alla spettanza dell’esenzione di cui all’articolo 3, comma 4-ter, del Dlgs 346/1990 nel caso in cui la partecipazione in una società di capitali caduta in successione, pur soddisfacendo il requisito del trasferimento del controllo, sia in una società «senza impresa».
• Cassazione, ordinanza 6082/2023
Società agricole fuori dal regime delle comodo di Alessandra Caputo e Marcello Valenti
Le società agricole non sono mai di comodo. Tale esclusione si applica a decorrere dal 2012 e non ha efficacia retroattiva.