Imposte

Concordato preventivo biennale con effetto anticipato al 2024

Le conseguenze sul secondo acconto con scadenza entro il 30 novembre

Concordato preventivo con effetti anticipati già dal secondo acconto in scadenza al 30 novembre 2024.

È quanto prevede la versione definitiva del testo licenziato dal Consiglio dei ministri il 25 gennaio, dove è stabilito che per il primo periodo d’imposta di applicazione del concordato preventivo biennale (Cpd), anno d’imposta 2024, se l’acconto è versato in due rate, la seconda (scadenza il 30 novembre 2024) sarà calcolata come differenza tra l’acconto complessivamente dovuto in base al reddito ...