Ditta individuale, la documentazione contabile richiesta nei controlli fiscali
Per i periodi di imposta fino al 30 giugno 2021 bisogna esibire i registri cronologici dei ricavi e delle spese, il registro delle vendite, dei corrispettivi e degli acquisti prescritti ai fini Iva, il registro dei beni ammortizzabili e, quando necessario, il libro unico del lavoro
Nel caso prospettato, la documentazione che il contribuente sarà tenuto ad esibire in caso di verifiche dipenderà dai periodi di imposta oggetto di controllo. Si fa rilevare, infatti, che i titolari di ditte individuali in regime semplificato devono tenere i seguenti registri:
- il registro cronologico dei ricavi e delle spese di cui all’articolo 18, comma 2 del Dpr 600/73;
- il registro delle vendite, dei corrispettivi e degli acquisti prescritti ai fini Iva di cui agli articoli 23, 24 e 25 del Dpr 633/72;
- il registro dei beni ammortizzabili di cui all’articolo 16 del Dpr 600/73 e, ove, necessario il libro unico del lavoro di cui all’articolo 39 del Dl 112/2008.
Inoltre, si fa rilevare che:
- a partire dalle operazioni Iva effettuate dal 1° luglio 2021, in via sperimentale, nell’ambito di un programma di assistenza online basato sui dati delle operazioni acquisiti con le fatture elettroniche, con le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere, nonché sui dati dei corrispettivi acquisiti telematicamente e degli altri dati fiscali presenti nel sistema dell'Anagrafe tributaria, l’agenzia delle Entrate mette a disposizione di tutti i soggetti passivi dell’Iva residenti e stabiliti in Italia le bozze, peraltro, dei registri Iva degli acquisti e delle vendite;
- secondo quanto stabilito dall’articolo 4, comma 2 del Dlgs 127/2015, la convalida o l’integrazione dei dati contenuti nei predetti registri Iva proposti dall’agenzia delle Entrate comporta l’esonero dalla tenuta degli stessi;
- con riferimento alle imprese in contabilità semplificata, resta comunque ferma la tenuta dei registri cronologici dei ricavi e delle spese e l’esonero dalla tenuta dei registri Iva non opera in caso di opzione per il «regime delle registrazioni Iva» di cui all’articolo 18, comma 5 del Dpr 600/73.
Pertanto, alla luce di quanto appena esposto, qualora il controllo dovesse riguardare i periodi di imposta fino al 30 giugno 2021 occorrerà esibire comunque i registri cronologici dei ricavi e delle...