E-commerce di alcolici, spetta al venditore pagare le accise a destinazione
La Corte di giustizia dell’Unione europea si è espressa nel caso di una società che in sede di acquisto consigliava la ditta di spedizione
In caso di vendita online di prodotti assoggettati ad accisa (alcolici e superalcolici), questi sono considerati spediti o trasportati da uno Stato membro all’altro dal venditore, sia che questo operi direttamente o indirettamente; il venditore, in tal caso, è debitore dell’accisa nello Stato di destinazione nel caso in cui guidi la scelta - da parte dell’acquirente - della società di spedizione o del trasporto, ad esempio indicando o raccomandando degli operatori. Questo è il principio di diritto...