Fondo perduto sospeso, istanza di autotutela per la Srl costituita il 31 ottobre 2019
Blocco del fondo perduto per mancata dichiarazione
La problematica sollevata dal lettore è stata risolta in via interpretativa dall’agenzia delle Entrate con la risoluzione 65/E/2020 con riferimento al contributo “Rilancio”, ma si ritiene che i principi ivi espressi valgano anche per il contributo “Sostegni” (la cui scadenza per l’inoltro della domanda era fissata al 28 maggio 2021). In particolare, con la citata risoluzione l’agenzia delle Entrate ha introdotto la possibilità di sottoporre a revisione le istanze che sono state bloccate/rigettate dalla piattaforma predisposta per l’inoltro delle domande nonostante il diritto del contribuente a ricevere il contributo. In particolare, è previsto che il soggetto richiedente, anche tramite intermediario delegato, può presentare un’istanza volta alla revisione in autotutela dell’esito della domanda. Da un punto di vista operativo, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che il modello dell’istanza va trasmesso via posta elettronica certificata (Pec) alla direzione provinciale territorialmente competente in relazione al domicilio fiscale del soggetto richiedente, firmata digitalmente dal soggetto richiedente o dall’intermediario (in quest’ultimo caso, andrà allegato al modello la copia del documento d’identità del soggetto richiedente). Se, invece, il soggetto non dispone di firma digitale, potrà trasmettere via Pec il modello sottoscritto con firma autografa accompagnato da copia di documento d’identità. Insieme al modello dell’istanza, occorrerà inviare una nota con la quale il soggetto richiedente il contributo specifica in modo puntuale e chiaro i motivi a fondamento della richiesta di revisione. Se dall’esame dell’istanza dovesse emergere la fondatezza della richiesta, l’agenzia delle Entrate eseguirà il pagamento del contributo a fondo perduto spettante. Su queste basi, nel caso concreto, il lettore dovrà inviare all’agenzia delle Entrate competente il modello di istanza accompagnato da una nota nella quale rappresenta le ragioni della richiesta, ribadendo la sussistenza dei presupposti per l’accesso al contributo e l’Iban per l’effettuazione dell’accredito.
Consulta L’Esperto risponde per avere accesso a un archivio con oltre 200mila quesiti, con relativi pareri. Non trovi la risposta al tuo caso? Invia una nuova domanda agli esperti.