I commercialisti: la piattaforma Civis è utile ma può essere migliorata
Il Civis funziona per pratiche molto semplici, mentre si è rivelato inadatto a risolvere situazioni di bassa o media complessità. La piattaforma online dell’agenzia delle Entrate sviluppata per fornire via web risposte rapide in materia fiscale è stata valutata da 5.803 commercialisti, che giudicano l’idea buona ma migliorabile. Il 45% degli intervistati usa Civis da una volta a tre volte al mese mentre il 35% lo utilizza meno di una volta al mese. Emerge però la tendenza di un incremento nell’impiego durante l'ultimo anno per il 68% degli intervistati. Anche il livello di soddisfazione è buono, in una scala da uno a sei quasi il 60% attesta il livello di soddisfazione tra il 4 e il 5
Il Civis si è rivelato utile in caso di modifica di errori di codici in alcuni modelli di pagamento telematico, è invece poco performante quando si è cercato di risolvere situazioni come abbinamenti relativi a problematiche del modello 770 o talune tipologie di dichiarazioni integrative dove, in moltissimi casi, l'intervento del funzionario dello sportello locale ha permesso di superare pratiche respinte dalla piattaforma informatica.
Per i commercialisti il funzionamento del Civis può essere migliorato se al web si affiancano altri sistemi di comunicazione; vorrebbero per esempio essere contattati, e non respinti, se servono chiarimenti, o sapere chi è il funzionario che segue la pratica. Tutti suggerimenti che il Consiglio nazionale della categoria ha già posto all’attenzione delle Entrate.