L'esperto rispondeControlli e liti

Il secondo avviso bonario che rettifica l’importo non riduce i termini di pagamento da 90 a 30 giorni

Il termine di 90 giorni non opera solo quando l’intermediario chiede un’archiviazione parziale dell’avviso bonario. Resta invece in vigore nel caso di rettifica

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di Emanuele Mugnaini

La domanda

Il 14 novembre 2023 ho ricevuto, tramite intermediario, un avviso bonario 36-bis per il tardivo versamento dell’Irpef. Nell’avviso è presente un credito di addizionale comunale da confermare che mi viene riconosciuto sempre tramite l’intermediario con un ulteriore avviso bonario il 22 novembre 2023. Effettuo il pagamento del debito dovuto il 12 febbraio 2024 rispettando i 90 giorni di tempo previsti. L’agenzia delle Entrate considera il pagamento non effettuato entro i trenta giorni e manda a ruolo l’avviso bonario. È corretto l’operato dell’agenzia delle Entrate?
A. M. - Bari

Nel caso descritto, l’operazione effettuata dall’agenzia delle Entrate di mettere a ruolo l’avviso bonario non è corretta. Infatti, secondo la prassi della stessa Agenzia, il termine di 90 giorni per il pagamento dell’avviso bonario rimane valido anche nel caso in cui, successivamente al primo avviso bonario, venga emesso un ulteriore avviso bonario a seguito di rettifica degli importi.

In particolare, come chiarito dalla circolare 47/E/2009, il termine di 90 giorni (30 giorni per il pagamento dell...