Imu, con la prova dell’attività religiosa esenzione anche per le pertinenze degli immobili di culto
Dimostrato anche attraverso la prova testimoniale scritta lo svolgimento di attività incompatibili con un esercizio commerciale
Spetta all’ente ecclesiastico, che richiede il riconoscimento dell’esenzione Imu-Tasi per gli immobili di sua proprietà, dimostrare la sussistenza del requisito oggettivo; vale a dire, dare la prova che all’interno degli stessi sono svolte, in modo effettivo e concreto, le attività di religione o di culto. Tale onere può dirsi assolto nel caso in cui il contribuente provi che l’attività svolta all’interno degli immobili, anche se eterogenea, sia pertinente e funzionale all’attività di culto e non...