L'esperto rispondeFinanza

Istanza di interpello per dimostrare che le operazioni eseguite non duplicano l’agevolazione Ace

Ace

di Gianluca Dan

La domanda

La società Alfa Srl costituisce una nuova società sottoscrivendo il 50% del capitale sociale pari a 10mila euro (capitale sociale 20mila euro) e successivamente un finanziamento di 150mila euro. Ai fini Ace, per Alfa , la sottoscrizione del capitale sociale è una riduzione permanente? Sempre ai fini Ace il finanziamento di 150.000 riduce l’Ace per la società Alfa fin quando permane il finanziamento?
C.S. – Milano

L’articolo 10 del Dm 3 agosto 2017 elenca tra le disposizioni antielusive ai fini Ace (aiuto alla crescita economica), tra gli altri, i conferimenti in denaro effettuati, successivamente alla chiusura dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2010, a favore di società del gruppo e l’incremento, rispetto a quelli risultanti dal bilancio relativo all’esercizio in corso al 31 dicembre 2010, dei crediti da finanziamento nei confronti di società del gruppo. Al riguardo, il contribuente può interpellare l’amministrazione ai sensi dell’articolo 11, comma 1, lettera b), della legge 212 del 2000 (Statuto del contribuente) al fine di dimostrare che in relazione alle disposizioni con finalità antielusiva specifica le operazioni effettuate non comportano duplicazioni dell’agevolazione. Il contribuente che intende fruire dell’agevolazione, ma non ha presentato l’istanza di interpello prevista ovvero, avendola presentata, non ha ricevuto risposta positiva, deve esporre nel rigo RS115 gli elementi conoscitivi ivi indicati.

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