L'esperto rispondeControlli e liti

Istanza parziale di autotutela per correggere la rateazione della comunicazione di irregolarità

Quando la comunicazione riporta un saldo Iva maggiore del dovuto

di Giorgio Confente

La domanda


Una società ha rateizzato nel corso del 2018 due comunicazioni Iva a norma dell’articolo 54 bis, del decreto Iva, Dpr 633/72, e presentato regolarmente il modello annuale Iva 2019. A seguito di ulteriori controlli, è emerso che le comunicazioni sono errate in quanto riportanti un maggior debito Iva. Si chiede come procedere con la presentazione del modello Iva integrativo e se occorre sospendere i pagamenti rateali, versando l’imposta residua mediante ravvedimento operoso applicato sulla sanzione del 30 per cento.
B. A. – Napoli

Nel caso esposto dal lettore, pare di capire che le comunicazioni di irregolarità - emanate a norma dell’articolo 54 bis del decreto Iva, Dpr 633/1972 - risultano eccedenti rispetto a quanto effettivamente dovuto sulla base di quanto emerso da successivi controlli effettuati dal contribuente. Se questo assunto è corretto, si suggerisce di presentare un’istanza di parziale autotutela all’agenzia delle Entrate per rideterminare il piano di ammortamento e rettificare la dichiarazione Iva. Infatti, non è possibile fare ravvedimento operoso, dopo la notifica delle comunicazioni di irregolarità, in virtù di quanto espressamente previsto dall’articolo 13, comma 1 ter, Dlgs 472/1997.

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