Adempimenti

La deroga sui titoli del circolante vale anche per i bilanci 2024

L’Oic aggiorna il documento interpretativo 11 per sterilizzare le turbolenze dei mercati

Per i soggetti che redigono i bilanci secondo i principi contabili nazionali esiste la facoltà di mantenere, in relazione ai titoli iscritti nell’attivo circolante, i medesimi valori risultanti dal bilancio precedente. Questo ad eccezione dei casi in cui la perdita abbia carattere durevole. La norma è stata originariamente introdotta dall’articolo 45, comma 3-octies, del decreto legge 73/2022 ed è stata prorogata poi con decreto ministeriale sia per il 2023 sia per il 2024 (si veda il Sole 24 Ore...