L'esperto rispondeAdempimenti

Nota di debito in variazione per stornare il documento di credito errato

Se la detrazione dell’Iva emergente dalla nota di credito non è stata effettuata non è necessario il ravvedimento per il versamento dell’imposta

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di Marco Magrini

La domanda

Una srl ha emesso per errore una nota di credito a un cliente in data 24 novembre 2023; essendosi subito accorto dell’errore, l’Iva non è stata detratta nella liquidazione di novembre 2023. Per stornare la nota di credito è possibile emettere un documento uguale ma con segno contrario, scrivendo “per storno totale della nc n.... del ... emessa per errore” ? Se la si emette con la stessa data della nota di credito (24 novembre 2023) e la si invia a febbraio 2024 bisogna pagare la sanzione del 90% dell’Iva ridotta a 1/9 per ravvedimento operoso?

Lo storno della nota di credito è possibile emettendo una nota di debito in variazione, sempre in base all’articolo 26, comma 1 del Dpr 633/1972, che rettifica il documento errato. L’emissione nella data dello stesso periodo di riferimento, posto che la detrazione dell’Iva emergente dalla nota di credito non è stata effettuata, regolarizza la posizione. Si ritiene che non sia necessario il ravvedimento del versamento dell’Iva per il caso specifico non essendosi verificata alcuna omissione di versamento...