ApprofondimentoControlli e liti

Operazioni di Mlbo, non c'è abuso in presenza di un reale change of control

di Nathalie Brazzelli e Filippo Jurina

N. 5

settimana-fiscale

L'agenzia delle Entrate, con la risposta 251 del 2024, ha sancito la non abusività (nemmeno parziale) delle operazioni di acquisizione con indebitamento anche in presenza di reinvestimento da parte del socio cedente. Pregevole, a tal proposito, l'aver finalmente chiarito che sono da ritenersi legittime le operazioni di Mlbo ogni qualvolta si assista ad un effettivo change of control, e ciò anche se il socio uscente partecipa alla transazione coinvestendo a fianco del nuovo socio. Apprezzabili le conseguenze di tale chiarimento in termini di maggiore certezza per gli operatori (specialmente fondi di private equity) che realizzano operazioni di acquisizione, nelle quali viene offerto al socio uscente (imprenditore o altro fondo) di reinvestire nella catena partecipativa costituita per acquisire la società target.

Il chiarimento in sintesi e la sua rilevanza

Seppur con qualche anno di ritardo, e non senza una certa timidezza argomentativa, mediante la risposta a istanza di interpello n. 251 (pubblicata il 9 dicembre 2024), l'agenzia delle Entrate fa luce sul tema del reinvestimento dei soci cedenti nelle operazioni di Mlbo: con espresso riferimento al passaggio in cui, con la circolare 6/E del 30 marzo 2016, la Direzione Centrale aveva istruito gli uffici locali circa l'opportunità di riconsiderare le contestazioni relative alla deducibilità degli oneri...