Redditi da criptovalute nel quadro T del 730 sempre tassati al 26%
Nel quadro W vanno indicati sia i wallet esteri sia le chiavi crittografiche detenute su supporti fisici di proprietà come tablet, chiavette e smartphone
Le plusvalenze e gli altri redditi da detenzione di criptoattività sono tassati al 26% e da quest’anno vanno indicati nel quadro T del 730. Chi nel 2024 ha realizzato redditi da cessione o permuta di token o criptovalute non è più tenuto a presentare il modello Redditi integrativo e può far liquidare anche le imposte sui redditi “digitali” avvalendosi dell’assistenza fiscale di Caf e professionisti. Nel quadro W del 730 non vanno dichiarati solo i wallet esteri, ma anche le chiavi crittografiche ...
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a cura di Fabio Giordano, Comitato tecnico AssoSoftware