L'esperto rispondeImposte

Sconto in fattura, non utilizzabile il credito avanzato per versamenti a titolo di acconto

La compensazione è possibile solo per il pagamento di imposte, contributi e altre somme dovute

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di Marco Zandonà

La domanda

Abbiamo venduto due appartamenti applicando lo sconto in fattura (articolo 121, Dl 34/2020). Nella piattaforma cessione crediti abbiamo trovato l'importo di nostra spettanza ed optato per l'utilizzo in compensazione in 10 rate nel modello F24. Posto il rispetto di tutti i requisiti in merito alla spettanza del credito che garantiamo di avere ci sorge il dubbio in merito all'eventuale possibilità di utilizzare nel corso di un anno tutto l’importo spettante in compensazione Poniamo ad esempio di avere una rata 2025 di 9.000 euro di credito, di poterne compensare per tributi/contributi effettivamente dovuti 8.000 euro. È possibile utilizzare i restanti mille euro per versare un acconto imposte sapendo già che questo genererà un credito? 
E. C. - Monza-Brianza

Nel caso descritto, la risposta è negativa. Il credito d'imposta acquisito applicando lo sconto in fattura per interventi di ristrutturazione edilizia, come nel caso della vendita di due appartamenti, può essere utilizzato in compensazione nel modello F24 in 10 quote annuali di pari importo (articolo 121, comma 2, del decreto legge 34/2020, convertito in legge 67/2020) e sempre che il rogito sia stato stipulato entro il 31 dicembre 2024 e i lavori, sotto il profilo urbanistico, siano stati abilitati...