Sfuggono all’Irap gli utili da rinuncia dei creditori
di Giorgio Gavelli e Fabio Giommoni
Sia il provento ottenuto dalla rinuncia dei creditori che i costi sostenuti per l’operazione hanno effetti rilevanti ai fini fiscali.
Se l’impresa applica il costo ammortizzato e vi è una modifica sostanziale dei termini contrattuali, il beneficio della ristrutturazione verrà contabilizzato interamente nell’esercizio in cui diviene efficace l’accordo e, ai fini Ires, costituirà sopravvenienza attiva da trattare secondo le (complesse) regole di cui all’articolo 88, comma 4-ter, Tuir, variabili a seconda...