L'esperto rispondeControlli e liti

Restituzione dei contributi Covid, le condizioni per le sanzioni ridotte

di Tommaso Landi

La domanda

Il legale rappresentante di una asd con partita Iva e codice fiscale nel 2020 ha presentato istanza per il contributo del decreto Rilancio e ha ottenuto euro 3.000 euro; i decreti Ristori e Ristori bis hanno riconosciuto in automatico un ulteriore contributo di 6.000 euro sulla scorta di quanto riconosciuto dal contributo del decreto Rilancio. Si chiede se la soglia da considerare per l’applicazione delle sanzioni penali, in caso di contestazione da parte dell’agenzia delle Entrate del contributo ottenuto, è esclusivamente l’importo del contributo ricevuto dal decreto Rilancio (in quanto è frutto di una istanza di parte, a differenza contributo riconosciuto dai decreti Ristori e Ristori bis che invece è automatico) o la valutazione del superamento della soglia dei 4.000 euro è da considerarsi per singolo contributo incassato?
P. B. - Napoli

A seguito del periodo emergenziale dovuto alla pandemia da Covid-19, sono stati previsti una serie di contributi a fondo perduto che i contribuenti, a partire dal 2020, hanno potuto richiedere allo Stato per beneficiare di aiuti concreti. In riferimento ai contributi a fondo perduto genericamente qualificati e dunque derivanti sia dal decreto Rilancio che dai decreti Ristori e Sostegni , come specificato anche nel sito dell’agenzia delle Entrate, la stessa procede al controllo dei dati dichiarati...