Nel 2022 ho sostenuto spese per un intervento sismabonus 110% maggiori di 96.000 euro, limite massimo ammesso per le unifamiliari. I lavori si protrarranno oltre il 31 marzo 2023. È possibile procedere con la prima rata in detrazione diretta (26.400 euro, ovvero prima rata di quattro rate del limite massimo 105.600 euro = 96.000x1,10) con la prossima dichiarazione dei redditi, indipendentemente dall’effettiva conclusione dei lavori (per il fine lavori credo che sussista soltanto l’obbligo imposto dal Permesso di Costruire, ovvero tre anni dall’inizio lavori)? Oppure, prima di procedere alla prima rata di detrazione diretta è necessario che i lavori siano formalmente conclusi? In tal caso dovrei ultimare i lavori prima della presentazione della prossima dichiarazione dei redditi? F. B. - Roma
È possibile fruire in detrazione diretta, in dichiarazione dei redditi, della rata facente riferimento alle spese edilizie effettivamente sostenute nel 2022, a prescindere dall’intervenuta ultimazione dei lavori alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi in questione. Non è infatti richiesto, in nessun atto di prassi dell’agenzia delle Entrate, che i lavori debbano essere necessariamente conclusi al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi con cui fruire delle detrazioni...