Agenzie di viaggio, reverse charge compatibile con il regime speciale
L’agenzia di viaggio che riceva fatture da un fornitore estero relative a prestazioni soggette a reverse charge, deve integrare con l’Iva il documento ricevuto, ferma restando l’applicazione del regime speciale
Il meccanismo del reverse charge non è incompatibile con il regime speciale per le agenzie di viaggi. È esattamente questo il principio enunciato dalla Cassazione, con l’ordinanza 11739 del 12 aprile 2022. Di conseguenza, qualora l’agenzia di viaggio riceva fatture da un fornitore estero relative a prestazioni di servizi soggette a reverse charge, sarà comunque tenuta a integrare con l’Iva il documento ricevuto, ferma restando l’applicazione del regime speciale di cui all’articolo 74-ter del Dpr ...