L'esperto rispondeControlli e liti

Caf, i limiti della responsabilità per l’errata compilazione del 730

Responsabilità ridimensionata a partire dall’assistenza fiscale prestata per i modelli 730/2019 relativi al periodo d’imposta 2018

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di Rosanna Acierno

La domanda

Nel 2021 L'agenzia delle Entrate ferma un rimborso di oltre 5mila euro a mio credito per un controllo delle dichiarazioni dal 2011 al 2020. Dopo aver trasmesso tramite il Caf numerosi documenti richiesti dall’Agenzia due anni dopo mi viene rimborsato tutto l’importo riconosciuta la regolarità dei 730 inviati tramite il Caf. La stessa agenzia delle Entrate oggi mi chiede tramite il Caf le fatture per le spese dei mobili per l’anno 2016 che ho prontamente trasmesso. Purtroppo ho verificato che il Caf aveva inserito una cifra di 6.550 euro contro un ammontare delle fatture con pagamento tracciabile di 3.550 euro. Penso che si tratti di un errore di digitazione dell’addetto in quanto ho cercato altre fatture ma non ne ho trovate. Ci sono quindi 3mila euro in più nelle dichiarazioni dal 2016 al 2023. In questo caso che sanzioni dovrebbe pagare il Caf ? Può l’agenzia delle Entrate effettuare un ulteriore controllo dopo quello fatto due anni prima?
M. C. - Savona

In via preliminare, si precisa che in forza dell’articolo 6, comma 2 del Dlgs 175/2014, nel caso di presentazione del modello 730 precompilato, con o senza modifiche, tramite un intermediario, il controllo formale sui documenti relativi agli oneri deducibili e detraibili è effettuato nei confronti del Caf o del professionista che ha apposto il visto di conformità sulla dichiarazione, e non sul contribuente. Tutto ciò premesso, ferma restando la piena legittimità del controllo formale svolto dall’...