L'esperto rispondeAdempimenti

Cancellazione dal registro imprese, i soci devono chiedere il rimborso del credito Irap

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di Rosanna Acierno

La domanda

Una Srl ha utilizzato crediti Irap in compensazione nel corso dell’esercizio 2019 entro il limite dei 5mila euro. In fase di bilancio finale di liquidazione ha imposte Ires da versare e vorrebbe utilizzare il residuo credito Irap che però farebbe superare la soglia dei 5mila euro senza visto di conformità. Per effettuare la compensazione, pur trattandosi di società cancellata, quindi, ultima dichiarazione dei redditi, deve fare apporre il visto di conformità? Oppure può aspettare ad effettuare i pagamenti Ires nell’esercizio 2020 utilizzando di nuovo il limite dei 5mila euro ?
V.D. – Treviso

Nel caso prospettato, se la società non è stata ancora cancellata dal Registro delle imprese, si potrà procedere alla compensazione del credito Irap oltre la soglia dei 5mila euro mediante apposizione del visto di conformità. Qualora, invece, la società sia stata già cancellata dal Registro delle imprese, occorrerà procedere con il pagamento delle imposte Ires dovute e con la contestuale richiesta a rimborso del credito Irap. In tale ultima ipotesi, si fa comunque rilevare che, in seguito all’estinzione della società, i crediti tributari si trasferiscono in capo ai soci. Spetta pertanto a questi ultimi presentare l’istanza di rimborso, per ottenere l’erogazione del rimborso in base alle percentuali adottate in sede di liquidazione e impugnare l’eventuale diniego di rimborso opposto dall’amministrazione finanziaria. Nel caso prospettato, dunque, l’istanza di rimborso dovrà essere presentata a nome di tutti i soci, entro 48 mesi, trattandosi di credito Irap.

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